interessanti teorie. ho un campetto con tre filari
due di uva nera, forse sangiovese, e un filare di bianca, forse malvasia
non so capire con esattezza il vitigno, ma trattandosi della campagna toscana suppongo possa esserci anche qualche pianta di canaiolo e trebbiano.
l'anno scorso ho fatto una potatura bislacca, anche perché mi son voluto divertire. erano incolte da un paio di anni.
poco raccolto di nera e abbastanza di bianca.
iniziato a gennaio a potare, ho finito a febbraio (l'ho presa con calma
) e da ultimo la vite piangeva a bestia...
quest'anno ho intenzione di iniziare la prossima settimana.
che dite?
). Poi c'è sempre qualcosa che sfugge. La potatura tende ad antecipare il germogliamento (e questo lo dice sia l'esperienza che i trattati (trattati di Autori importanti, non semplici articoli in internet). Ma a volte la natura è imponderabile. Avantieri, per esempio, fra le piante che stavo potando ce n'era una che sulla punta di un ramo (sarmento) aveva già iniziato a germogliare, e qualche altra era "in pianto". Per precisare: il terreno, l'esposizione, la temperatura era uguale per tutte, e tutte erano della stessa varietà: Monica di Sardegna. 