potatura piantine di vite

Guyot o cordone speronato?

AlessandraV ha scritto:Lo scorso anno ho comprato una vite piccolina (uva fragola rossa) nella speranza di fare i sugoli un giorno . Intanto quest'anno nemmeno un chicco (pazienza) poi:
la tengo in un vascone in giardino. Ad oggi la vite s'è fatta piuttosto ingombrante: è lunga tre metri e qualcosa. Volevo sapere come si tratta l'uva fragola e come si deve potare. Ho concimato solo con stallatico.
Metto una foto che ritrae la parte centrale della pianta.


Ne ho altre due in vaso per ora (ho perso i cartellini che avevo messo...come mio solito): una è moscato di sicuro l'altra era una "bacchetta" che mi è stato regalata (ha fatto le radici e ha le sue belle foglie). Se posto foto delle foglie e piante sapreste riconoscerle?

Se rimetti una foto tra qualche tempo senza foglie si capisce meglio cosa potare via...

Ciao

mastro88 ha scritto:Guyot o cordone speronato?

Questo è il dilemma...

Ciao JeanGabin, d'accordo, appena le foglie cadono postero'. Grazie per la risposta.

Sì, ma è molto problematico, direi impossibile, capire la varietà dalle foglie, figuriamoci da una vite senza foglie!
Saluti
Pedru

mastro88 ha scritto:Ragazzi salve.
Vorrei un consiglio.
...................
Sono in zona frusinate (ciociaria), le piante sono state potate sempre a 2\3 gemme. Ora l'anno prossimo vorremmo cominciare ad indirizzarle,ma siamo indecisi tra guyot o cordone speronato.. Io tifo per il cordone, mio padre per il guyot Voi cosa dite?
Prima di tutto, la potatura di quest'anno dovra essere ancora corta o si può azzardare a lasciarle più lunghe?
Intatno qualche grappoletto l'abbiamo assaggiato!
Scusate ho dimenticato, sono 4 tipi di uva:

La lunghezza da lasciare nei giovani vitigni è determinata dalla "forza" e robustezza della pianta: se il soggetto è debole si pota più corto, se è vigoroso si pota più lungo.

Guyot o Cordone speronato ... e sì è un dilemma!. La varietà del vitigno conta poco, direi niente.
Io preferisco il cordone speronato perché Una volta ottenuto) è relativamente facile e rapido da potare e poi mi piace "architetonicamente". Il difetto è che è più complicato (del cordone speronato) da impiantare: piegatura iniziale, numero, distanza e direzione dei cordoni da impiantare e, soprattutto, col tempo i cordoni tendono ad innalzarsi e bisogna ingegnarsi a tenerli bassi il più possibile.
Il Guyot è più semplice, non ti da tutti questi problemi, ma ogni anno devi ricominciare da capo (per la cronaca, il mio vigneto l'ho allevato a Cordone speronato e ... sono soddisfato
Saluti
Pedru

Grazie dell'intervento..
Anche a me piace molto il risultato estetico molto ordinato del cordone.. In più faccio un ragionamento:
Il guyot deve rinnovare la pianta ogni anno, quindi parte dell'energia se ne andrà in vegetazione, mentre nel cordone tutta la vitalità sarà dedicata agli speroni che porteranno i grappoli.. Forse è un ragionamento errato il mio..
Parlando di cordone speronato, a che altezza dovra essere il primo filo sul quale girare la pianta? in più come ci si deve comportare i primi anni per eliminare le gemme in eccesso e lasciare solo gli speroni (di solito 4 se non sbaglio) ?

mastro88 ha scritto:Grazie dell'intervento.. ....
Parlando di cordone speronato, a che altezza dovra essere il primo filo sul quale girare la pianta? in più come ci si deve comportare i primi anni per eliminare le gemme in eccesso e lasciare solo gli speroni (di solito 4 se non sbaglio) ?

1- non c'è una regola fissa. Potrebbe andar bene anche a cominciare da 50 cm. Il mio per comosità e per estetica è a circa 70 cm.

2 - il primo anno che pieghi il cordone (attento, occorre decisione e delicatezza e si fa in Primavera, quando la linfa scorre al massimo e la pianta più flessibile) lascia tutti i getti che della parte superiore, quelle inferiori normalmente si accecano.
3 - il numero degli speroni dipende dalla lunghezza del cordone, che a sua vota dipende dalla distanza fra pianta e piante nel filare (di norma dagli 80 ai 120 cm: meglio 1 m.).
Non si lascia mai lo sperone che cresce nei pressi della curvatura, gli altri si lasciano ad una distanza variabile dai 20 ai 30 cm, possibilmente dai 22 ai 24 cm
Saluti
Pedru

Il cordone ha i suoi pro e contro problematiche. La prima in assoluto è che non rinnoverai mai la pianta ma nutrerai sempre la pianta per come la posizioni invece a differenza nel guyot puoi giocare in altezza la puoi abbassare ecc.. il cordone in posizione orizzontale tende naturalmente a ingrossare sempre più nel filare cioè lignifica sempre ogni anno che passa e devi sempre rinnovare le legature, spesso il filo della spalliera riesce a penetrare e incagliarsi dentro il cordone.. Io sono sempre stato per il guyot la pota di ieri, oggi e domani bella e pratica.

Esatto, proprio per i motivi elencato da nene, mio padre tifa per il guyot.
Ma l'ho quasi convinto per il cordone..
Grazie delle info..