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brisco
Iscritto il: 01/09/2013, 21:21 Messaggi: 42 Località: Roma
Formazione: laurea giurisprudenza
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Vorrei sapere se ci sono problemi ad innestare una varietà di vite a maturazione precoce su di un portainnesto a germogliamento tardivo; questo allo scopo di ottenere un ritardo nella maturazione ed uniformare la maturazione con altra varietà già esistente nella vigna. Grazie
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12/09/2013, 21:21 |
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SERGIOS
Iscritto il: 19/04/2010, 16:19 Messaggi: 1782 Località: Monte di Procida (NA)
Formazione: Diploma Ragioneria
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Il portainnesto può dare più o meno vigore alla pianta ma, che io sappia, non può modificare il ciclo di maturazione
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13/09/2013, 9:13 |
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nene82
Iscritto il: 14/04/2012, 15:01 Messaggi: 863 Località: Prov. Pa
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Secondo me il portaiinesto ha una sua vegetazione diversa, se innesti merlot è normale che vendemmi ad Agosto, se metti uve tardive maturano dopo a prescindere del portainnesto che poi diventa una cosa sola con la pianta che vai a innestare. Un mio personale parere.
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13/09/2013, 9:25 |
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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Esistono portainnesti meno vigorosi che tendono a far maturare la pianta prima in quanto non danno più spinta vegetativa alla parte aerea. Da mie personali esperimenti (valevoli per il mio clima) lo Schwarzmann, il 3309 e il 110 Richter si comportano così. Ugualmente posso pensare che (queste sono supposizioni, in quanto si cerca di anticipare piuttosto che posticipare) portainnesti vigorosi possano ritardare la maturazione della pianta. Parliamo sopratutto dei tralci e della loro lignificazione. L'uva di per se matura quando ha completato il suo ciclo naturale e il portainnesto vigoroso può farne produrre di più e quindi con un grado zuccherino più basso e bisognosa di più tempo per arrivare a maturazione (o non farla maturare affatto, il rischio di piante molto vigorose c'è). Tieni presente però che non tutti i portainnesti vanno bene per tutti i territori. Diciamo che in linea teorica può aiutare ma il clima della tua zona e il dna della vinifera agisce con maggior forza rispetto al dna del portainnesto e comunque non ci sono controindicazioni generali a meno che non si tratti di incompatibilità (qualcuna ne esiste, per esempio Sauvignon su Schwarzmann o Sultanina Royale su 1103P).
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13/09/2013, 11:03 |
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brisco
Iscritto il: 01/09/2013, 21:21 Messaggi: 42 Località: Roma
Formazione: laurea giurisprudenza
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Ringrazio per le risposte. Il dubbio era se potessero esserci, al là di problemi di compatibilità, degli scompensi a livello vegetativo, anche in caso di sovrainnesto su vitis vinifera. Insomma mi è sembrato logico pensare che facendo germogliare più tardi una varietà, questa avrebbe ritardato l'intero ciclo vegetativo.
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16/09/2013, 20:05 |
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