Ciao a tutti.
Tre barbatelle su circa 115 stanno iniziando a sviluppare delle forme tumorali sul punto d'innesto, potrebbe essere rogna? È Nero d'Avola su 1103P.
Fino ad un mese fa non avevano assolutamente nulla e hanno avuto un buon sviluppo nel corso della stagione, il problema si è presentato solo di recente, diciamo da quando stiamo avendo molte giornate di pioggia o nuvolose, notti fredde e le piante si preparano per andare in riposo.
Ho anche notato che sotto i residui di paraffina resta acqua dopo le piogge e il legno ci mette di più ad asciugare. Dato che parliamo di poche piante, è il caso di fare un giro e toglierla?
Grazie

Mi sono accorto di aver sbagliato a caricare l'immagine e non mi fa più modificare il messaggio. La allego a questa risposta:

La foto in effetti indirizzerebbe verso un tumore batterico; affermarlo senza diagnosi da laboratorio è però incauto.
Se fosse non c'è cura e sarebbe consigliabile sradicare e bruciare.

Opto anch'io per agrobatterio. Tenga presente che è endemico in tutta Italia. Ho visto viti così vivere per anni senza alcun problema. Tuttavia, essendo poche ed appena messe le eliminerei e distruggerei fuori dall'impianto. E' normale che si sviluppino con periodi più umidi e piovosi. Sono sicuro che il vivaista le ridarà le viti tolte in omaggio solo vedendo la foto.

Grazie per le risposte. Il vivaista potrebbe darmi le barbatelle a fine novembre ma aspetterei comunque la primavera prima di prenderle, nel caso dovessero manifestarsi sintomi su altre piante.