Salve a tutti,
L'anno scorso ho impiantato circa 5000 barbatelle di catarratto bianco lucido, quest'anno in febbraio ne dovrò impiantare altre 11000 circa sempre della stessa qualità. In realtà avrei voluto impiantare tutto l'anno scorso, così da riservarmi quest'anno la sola messa in posa dei pali e la sistemazione dei filari, ma a causa di qualche problema che non sto qui a raccontarvi, ho dovuto rinviare a quest'anno 2/3 dei lavori.
Poichè ho già acquistato i pali per l'intero impianto, vorrei mettere in posa i circa 900 pali che mi servono per le 5000 barbatelle, così da non dover fare tutto il lavoro d'un colpo. Purtroppo però da noi in Sicilia, e sopratutto nella mia zona, il meteo ha deciso di fare i capricci, e praticamente ad oggi ha piovuto veramente poco (per farvi capire quasi nessuno ha ancora seminato frumento, e addirittura in molti non sono ancora riusciti a coltivare il terreno precedentemente arato, in quanto le zolle non si rompono)...
Volevo chiedervi, per la messa in posa dei pali, parliamo di terreni argillosi, è opportuno che il terreno sia molto umido (fino in profondità), o va bene anche a terreno quasi asciutto? Io temo che il palo si pieghi sottoterra senza che dalla superficie ce ne accorgiamo.
Ps: ricordo che il terreno di cui parlo è coltivato ad hoc quindi superficialmente non ci sono crepe, e che le barbatelle ad oggi stanno benissimo... Dimenticavo, i pali sono quelli zincati con spessor da 12/10, mentre le testate sono in cemento vibrocompresso, calcolate che andranno ad una profondità di 40-50cm come da prassi. E gli ancoraggi? Mi sembrano ancora più delicati visto il movimento a spirale per impiantarle.
Attendo consigli

Grazie

Li fai piantare a pressione? Di solito non ci sono problemi, anzi, col terreno asciutto dovrebbe andare meglio. I problemi di piegatura si hanno quando nel terreno ci sono sassi grossi. Da noi si usa ripuntare la fila prima di sparali a pressione nel terreno, ma se il campo è troppo buono, privo di sassi, bisogna stare attenti a non ripuntare troppo, altrimenti il palo scende da solo col tempo. Specialmente le testate.

Mortotacci innanzitutto grazie per la risposta, il terreno in questione non presenta sassi nemmeno a cercarli, quindi sotto questo aspetto non ci sono problemi.. (ho 1Ha pieno di sassi molto grossi che di sicuro mi darà diversi problemi, ma al momento non voglio pensarci ).

Per la posa, mi rivolgo ad un terzista che ha la piantapali idraulica, è un amico, e a detta sua, nei terreni particolarmente argillosi e asciutti ad un tot di cm sottoterra, si crea una sorta di suola molto compatta che potrebbe creare problemi non tanto ai pali in laminato ma sopratutto ai pali in cemento (ricordo che le testate lo sono) e agli ancoraggi.

Comunque ho deciso di aspettare che piova ancora un po', quello che conta è fare un buon lavoro, pazienza, vorrà dire che ci sarà da sbracciarsi al nuovo anno, tra potature, nuovi impianti, legature, pali e chi più ne ha più ne metta!

Io li pianterei subito, megli con terreno asciutto così le macchine te lo rovinano meno.
Le testate al limite che le pianti a trivella.
Ho visto piantare in terreni dov'era quasi impossibile senza storgere nemmeno un palo,
Per quello sassoso se fai ripuntare con ripper alla profondità di impianto sulla fila dove vanno i pali avrai problemi zero.