ciao a tutti.
Francamente non so se sia il posto giusto dove mettere questo post perchè è una via di mezzo tra un informazione agronomica vera e propria e uno spunto per l'esame di maturità Ai moderatori l'ardua sentenza (ringraziandoli anticipatamente)

Sto cercando informazioni riguardo un innesto per un vitigno sangiovese da utilizzare nella zona collinare del Cesenate.
Ho letto da qualche parte di una barbatella R24 ma non ho informazioni su portainnesto e marza e se vanno bene nel territorio suaccennato.

Nel caso potreste darmi qualche informazione? (anche su altre barbatelle idonee alla zona e al vitigno)

grazie di cuore

ciao

Daniele

vedi i vivai di viti americane ..costituiti dopo l'invasione della Fillossera li si sono stai studiati i portinnesti per le varie zone viticole, in Sicilia gli ibridi di Federico Paulsen, quelli di Ruggeri ...poi quelli dell'ecole di Montpellier ... i Kober ....ecc...ecc... ogni tipo di terreno deve avere il suo porta innesto e deve adattarsi alla cultivar ,devi conoscere quindi le analisi che ti indichino il calcare attivo , la salinità , nella stessa zona per esempio in Agro di Cesena od in Tenere di Gambettola tutto può cambiare quindi per non compromettere un impianto devi sapere un bel pò di notizie ...per ipotesi se ti dicessi il 420A tu cosa risponderesti? Berlandieri per Rupestris , oppure per Riparia che usiamo? io che potrei essere un tuo cliente ho detto una fesseria e tu che fra poco sarai un Tecnico che mi dici ???????? se rispondi sei promosso se no ....))per ora goditi le vacanze ciao e buona Pasqua

Berlandieri x Riparia

Appunto per la fillossera vengono incrociati portainnesti americani con varietà nostrane ma mi sono trovato davanti ad un numero impressionante di barbatelle innestate con relative caratteristiche.
Cercavo di capire che tipo di terreno ci fosse in zona ma forse mi conviene dire "ho usato AAAxBBB piuttosto che CCCxDDD, a fronte di un terreno con queste caratteristiche" cosi taglio la testa al toro

grazie