Portainnesto R110 zona garda valpolicella

Salve qualcuno di voi ha esperienza con il portainnesto Richier 110, ovvero R110, nel nord italia? In particolare zona garda o dintorni?
Pianterò Molinara e Sangiovese in un terreno non irrigato e siccitoso, è davvero molto ritardante la matutazione? Ç è differenza rispetto all RU140? Ogni consiglio è utile.

Aspetta i consigli di Motortoccaci (in realtà è mortotoxxxxx)
meglio di lui credo non possa consigliarti nessuno
Bye

Ok, aspettocon piacere, grazie

Il 140 Ruggeri è un portainnesto decisamente vigoroso, con radici capaci di andare in profondità anche su terreni duri. La vigoria non è sempre gestibile e questo è il suo limite. Lo si usa particolarmente in sud Italia per vitigni che hanno bisogno di spinta, quindi specialmente da tavola per pergole e potature ricche.
Il 110 Richter invece è un portainnesto decisamente scarso di vigoria, per produzioni di qualità, resistente anch'esso ai terreni siccitosi ma in misura decisamente minore di un 140 Ru o di un 1103P.
Non conosco i terreni della tua zona ma posso portarti le esperienze personali di vitigni impiantanti nella mia su 110. Il vigneto viene cimato anche solo una volta nel corso dell'anno, a differenza delle 4 in media di un K5bb. La problematiche che si è evinta dall'osservazione è che il vigneto risulterà un po' più "fragile". Quindi se lo spingi troppo con la produzione o lo mandi in stress idrico con importanti quantità di uva sulla pianta tende a deperire e il vigneto mediamente ha una vita inferiore.
Poi non c'è una legge che valga per tutti. L'importante secondo me è riportare a due gemme il primo anno così da non stressare la pianta e lasciarle il tempo di sviluppare un discreto apparato radicale e poi non esagerare con la produzione.
Cosa volevi fare? Un vigneto commerciale e vendere l'uva o ti serve per produzione autonoma? Per uso personale o per vendità?