Salve,
scrivo per chiedere un consiglio: sto coltivando in vaso alcune viti americane (ibridi di Vitis labrusca, verosimilmente 'Clinton') ottenute da talee realizzate la scorsa primavera.
Le bagno con acqua piovana circa una volta ogni dieci giorni. Evito che prendano pioggia per scongiurare ristagni. Finora non ho fatto nessun trattamento, confidando nella loro resistenza alle crittogame.
Da qualche tempo però le foglie più giovani si ricoprono di piccole macchie necrotiche, a cui fa seguito un graduale disseccamento dei bordi e poi della lamina intera, con finale caduta della foglia. Talora Ho notato puntini neri sui fusti erbacei. Ho ipotizzato possa essere antracnosi.
Se così fosse, posso trattare le piantine con poltiglia bordolese? Se sì, in che dose e ogni quanto giorni?
Grazie mille per ogni aiuto.

E' una carenza o una stress perchè sono in vaso. Non serve nessun trattamento. Perchè in vaso?

Grazie mille per il chiarimento.
In vaso perché non ho terreno a disposizione per coltivarle...L'anno prossimo vorrei trapiantarle in un vaso più grande. Ha suggerimenti sul tipo di terreno ed eventuali concimazioni?
Grazie ancora.

In vaso è difficile. Più grande è il vaso e meglio è ovviamente. La concimazione va calibrata con cura perchè se esageri bruci la pianta. E va data perchè non può esplorare troppo terreno in cerca di sostanze. Sicuramente un complesso NPK con microelementi. Dirti quanto è impossibile. Devi andare a tentativi.
L'acuqa che non manchi ma che non ristagni.

Mille grazie.
C'è un periodo preciso in cui somministrare il concime? Ci sono prodotti/marche preferibili?

Il concime andrebbe somministrato in ripresa vegetativa quindi marzo e subito dopo la vendemmia.
Marche vanno bene tutte. Se la pianta stenta un prontamente assimilabile, ma per le piante in vaso forse meglio i formulati liquidi piuttosto che i granulari.