Un saluto a tutti. La scorsa vendemmia è andata alla grande, per me. I vostri consigli ed in particolare quelli di Marco sono stati davvero salutari. Adesso desidero alcune informazioni sulla poltiglia bordolese, a me sconosciuta sino a qualche giorno fa per la vigna. Un mio amico mi ha detto che passare la vigna con la poltiglia bordolese, prima di iniziare gli altri trattamenti (io metto zolfo, poi zolfo ramato e poi un prodotto che non ricordo come si chiami trivalente). Questa poltiglia è davvero bene che si dia al vigneto magari da subito? Se qualcuno sa darmi consigli e suggerimenti sarei grato,perché sulla questione sono al buio. Grazie e buon vigneto a tutti.
Al bruno non ha senso. La peronospora sverna sulle foglie cadute e nel terreno, non sul legno. Al massimo potresti spennellarla sui tagli di potatura ma anche li' l'utilità è alquanto dubbia
Salve: volevo inserirmi sull'argomento "poltiglia bordolese" a riguardo degli innesti: su un gruppo di fb dicono che bisogna usarla per disinfettare gli attrezzi usati per il taglio; è importante? non avendola non ho disinfettato, e ho quindi fatto già una cinquantina di innesti. Quali sono le problematiche negli innesti?
Disinfettare le forbici va bene per evitare, nel caso ce ne fosse la presenza, di passare tra le piante eventuali malattie del legno (mal dell'esca in particolare, anche se secondo alcuni studi pare non ci sia tutta questa evidenza scientifica, però non costa niente farlo). Però secondo me la poltiglia per disinfettare serve a poco, io uso l'ammoniaca, altri anche qua sul forum utilizzano alcool, candeggina o disinfettano col fuoco
leorasta ha scritto:Disinfettare le forbici va bene per evitare, nel caso ce ne fosse la presenza, di passare tra le piante eventuali malattie del legno (mal dell'esca in particolare, anche se secondo alcuni studi pare non ci sia tutta questa evidenza scientifica, però non costa niente farlo). Però secondo me la poltiglia per disinfettare serve a poco, io uso l'ammoniaca, altri anche qua sul forum utilizzano alcool, candeggina o disinfettano col fuoco
Grazie leorasta in effetti in passato alcuni innesti di cabernet, dopo aver preso, hanno mostrato una virosi con foglie rosso scuro quasi nere e uva non maturata correttamente, però la causa non è sembrata la mancata disinfestazione, piuttosto l'incompatibilità con il portinnesto, visto che il problema non ha riguardato altre varietà innestate contemporaneamente.