Tieni anche d'occhio il periodo ottimale di maturazione dei cloni, che non sempre coincide. Potresti dover vinificare separatamente e poi assemblare un uvaggio, che sarebbe la cosa migliore per fare un vino di qualità, ma che può costarti lavoro supplettivo.

produci Barbatelle???....hai il GM 20-13 su 420A ?????..vorrei continuare a piantare e mettere altri cloni...questo mi sembrava interessante...ho letto le caratteristiche....comunque grazie per i consiglisulla vivificazione.....in cantina ho sempre lavorato dalla mia famiglia..ma facendo Taurasi..questa è una nuova avventura mia personale...ma ne sono fiducioso.

Ciao, faccio parte di una nota e grande cooperativa e non ci è possibile fare pubblicità. Nel catalogo non lo vedo, ma so per certo che i nostro concorrenti lo producevano. Dovresti provare a sentire loro per quel clone particolare. La loro azienda si chiama come il nome latino della vite e sono sempre di Rauscedo ... (Porca vacca, faccio pubblicità alla concorrenza!) Deve essere un clone tedesco spargolo con acini di piccole dimensioni. I tedeschi fanno un po' fatica a concedere i loro cloni a noi produttori.

Fino ad ora sono a 3 trattamenti di poltiglia bordolese e zolfo...e le piante sono sanissime

ok...continuo la mia esperienza....sto ampliando il mio vigneto con un nuovo clone di Pinot Noir che viene dalla Germania..GM 20-13.....dovrebbe avere un grappolo meno compatto quindi migliore per annate umide...intanto sto acquistando una nuova proprietà che ha un bellissimo campo a 720 metri di altitudine....ci sono state sempre le pecore....ora mi muoverò per acquistare delle quote..lavorare il campo per prepararlo ad un nuovo impianto di pinot noir...faccio un aratura di 40 /50 cm senza rippare?...ci sono varie scuole di pensiero...c'è chi dice che è meglio rippare ..mentre altri dicono che è meglio non tirare su quello che c'è sotto.