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andresain
Iscritto il: 28/07/2014, 17:33 Messaggi: 9
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Con la mia inesperienza e con le condizioni di quest'anno piovoso devo rinunciare alla vendemmia perche' di grappoli ne sono rimasti pochissimi.
Per salvare le piante mi hanno consigliato di continuare a trattare ogni 7 giorni con zolfo e rame.
Mi hanno anche consigliato di potare le vigne perche ' in questo modo posso concentrare l'azione dei prodotti citati solo sui tralci eliminando la vegetazione.
Voi cosa ne pensate?
Grazie
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28/07/2014, 17:46 |
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2836 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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Sicuramente, se hai un' infezione violenta in atto, quella di continuare a trattare è una cosa saggia. Devi fare in modo che i tralci a frutto per il prossimo anno diventino maturi, cioè ben lignificati. Quando lo saranno un bel po' oltre dove pensi di tagliare allora puoi sospendere. Se sospendi adesso rischi che le foglie cadano e i tralci maturino male compromettendo la produzione del prossimo anno. Non dovendo rispettare tempi di carenza, appena il tempo si sistema puoi fare un'azione drastica con dimetomorph + prodotto di copertura in dosi ad ettaro e rame puro a 200 gr ad ettolitro e ripeterlo una settimana dopo (sempre stando attento alle pioggie) e poi vai di normale copertura una volta ogni 7-9 giorni a seconda delle pioggie (magari usando rameici che aiutano la maturazione). Rame con foglia asciutta. Sulla potatura la questione non è univoca. Magari elimina i grappoli malati, i tralci piccoli e inutili e la parte disendente del capo a frutto (che sistema di allevamento usi?) e la parte eccedente l'ultimo filo di sostegno. Ma non andare troppo drastico secondo me. Devi fare in modo che si sviluppino foglie nuove, in grado di arrivare a 40-45 giorni. Quindi verso il 15 settembre. Se viene via un autunno mite è fattibile. Se invece i tralci a frutto del prossimo anno sono già lignificati puoi fregartene abbastanza.
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29/07/2014, 10:11 |
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andresain
Iscritto il: 28/07/2014, 17:33 Messaggi: 9
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grazie mortotoccaci
l'infezione non so' se definirla violenta, sta' di fatto che pochissimi garppoli sono rimasti in vita, le foglie pero' non sono molto danneggiate, comunque continuo il trattamento ma solo con il ramato ( lo zolfo bagnabile secondo te posso metterlo ancora?) visto che vado sul biologico.
Il sistema di allevamento e' ad alberello pugliese, ceppi alti 50 cm circa.
Nel frattempo la situazione metereologica e' migliorata negli ultimi giorni e vedo tralci freschi e abbastanza lunghi senza infezione.
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01/08/2014, 10:00 |
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2836 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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Certo, anche zolfo, ti manca solo di prendere oidio. Fai sempre le dosi ad ettaro e non ad ettoletro. Tratta fin quando vedi i tralci per il prossimo anno lignificati per bene. Saluti
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01/08/2014, 19:51 |
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andresain
Iscritto il: 28/07/2014, 17:33 Messaggi: 9
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grazie ancora mortotoccaci, mi spieghi come fare le dosi a ettaro, non ne ho idea
Antonio
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02/08/2014, 9:24 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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in etichetta sono riportate le dosi ad ettaro, le devi rapportare alla superficie effettivamente trattata indipendentemente al volume impiegato, comunque ci saranno anche indicati i volumi minimi da impiegare.
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02/08/2014, 10:42 |
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andresain
Iscritto il: 28/07/2014, 17:33 Messaggi: 9
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Grazie a tutti per i consigli, i trattamenti li ho fatti ieri, il tempo e bello e senza pioggia da almeno una settimana ..... ora aspettiamo!!
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04/08/2014, 10:31 |
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2836 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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Alle volte è scitto per esempio 200 grammi ad ettolitro. Si pensa che normalmente si tratti con 10 ettolitri di acqua ad ettaro, che per molte colture, a mio parere ma non solo, è una quantità d'acqua eccessiva e si ha dilavamento del prodotto dalle foglie. Sicchè se leggi 200 grammi ad ettolitro devi leggeri 2 kg ad ettaro indipendentemente da quanta acqua fai. Dovessi eccedere nel volume d'acqua (ma lo sconsiglio e la vedo dura con gli atomizzatori moderni) allora devi mantenere la concentrazione di prodotto idonea come scritto in etichetta. Se usi pompe a zaino manuali devi obbligatoriamente fare la dose ad ettolitro in quanto hai una massa d'acqua troppo piccola.
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04/08/2014, 13:09 |
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andresain
Iscritto il: 28/07/2014, 17:33 Messaggi: 9
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Ottima spiegazione, mi e' servita molto
Grazie
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05/08/2014, 12:01 |
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agrivanni
Iscritto il: 12/01/2014, 11:56 Messaggi: 18 Località: 'Vecchio Piemonte'
Formazione: laurea
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mi inserisco per non aprire un altra discussione. Certo che quest anno cè un sacco di preonospora larvata tra i vigneti, almeno parlo dalle mie parti : Croatina e Barbera chi andava a pensare una stagione del genere. E non sai nemmeno se va a maturazione ieri il pinot faceva 6° e di solito si coglie dopo il 20 di agosto......
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06/08/2014, 11:59 |
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