Per basi spumante si intendono i vitigni che poi assemblati danno lo spumante. Naturalmente può anche essere un vitigno solo. Si vendemmiano prima perché lo spumante deve avere una acidità più accentuata dei normali vini e quindi si vendemmia prima della piena maturazione
Ragazzi da me la vendemmia del primitivo di Manduria è fortemente condizionata da mal tempo.La pioggia in particolare (piove ininterrottamente da due giorni) sta condizionando negativamente le operazioni di raccolta rendendo impraticabili i vigneti. Ci sono attacchi di botrite insomma annata da dimenticare.
Qua non si sa neanche se maturerà correttamente! Ho sentito addirittura produttori che hanno paura non lignifichi correttamente il capo a frutto per l'anno prossimo!
Se il tralcio che dovresti usare come capo a frutto non lignifica dove la fai la produzione? non riesci neanche a piegarlo (a parte che ci penserebbe già prima qualche gelata invernale a "lessarlo")
Ciao a tutti, Sono in pianura provincia di Lucca Massarosa pianura terreni argillosi, Merlot fermo da 13 giorni a 16 babo.. Tutto invaiato... Opinioni grazie
da noi in Oltrepò, a parte che ogni agricolo non dirà MAI la verità, per ora le gradazioni in prima collina sono appunto 15- 16 di babo per il pinot , già colto ; e le uve bianche , quasi colte. Non riesco a immaginare gli ettari di vigneto impiantati in riva al Po e sopra i 600 metri , ammessi dal nostro 'prestigioso' consorzio tutela, cosa daranno quest'anno. ... limoncello
ritornando ai post precedenti sarei curioso se la discussione sui problemi di lignificazione proseguisse. Anche da noi sui versanti peggio esposti sono evidenti problemi di lignificazione. cè qualche trattamento o operazione agronomica di salvataggio o si spera nel tempo?
Da noi il prosecco sta sotto i limiti minimi di legge, l'acidità cala inesorabilmente vicino al punto di non ritorno e il babo non si muove! E anche oggi pioggia e freddo! Un disastro! Per far meglio lignificare i tralci si fanno trattamenti con rame (dopo vendemmiato ovviamente) o potassio. Al limite si cerca di anticipare la potatura in una sua parte così che la pianta debbba concentrarsi solo su pochi tralci (operazione controversa però). Solo che se, come quest'anno, non ci sono più foglie causa peronospora, c'è poco da stare allegri. Se l'autunno va via mite allora grossi problemi non ce ne sono, ma se viene un freddo improvviso con brina e le foglie vengono bruciate addio capi a frutto. Al limite si cerca di lasciare qualche sperone in più.