purtroppo il prolungato periodo senza piogge inizia a farsi sentire. Alcuni grappoli iniziano un po' a rattrappirsi e le foglie a seccare..

Nella mia zona ha fatto molti danni... le piante sono belle ed in salute, ma molti i grappoli appassiti sulle piante.

io la vigna la ho vicina, pistoia.
Speriamo piova.. cosa si può fare per limitare i danni?

Non siamo poi così vicini... la vigna ce l'ho a Suvereto (LI)
Per limitare i danni si può fare un passito...

Il 31 Agosto mi sono accorto che gli acini di diversi grappoli di Cagnulari, per il gran caldo ormai continuo da giorni, stavano iniziando a raggrinzire. Come detto altre volte, Il Cagnulari è un’ uva a maturazione relativamente precoce (mediamente si vendemmia a metà Settembre) e so per esperienza personale che temperature elevate possono nel giro di una settimana, asciugare talmente gli acini che, se non si vendemmia tempestivamente, si rischia di raccogliere solo raspi e buccia secca. Di conseguenza ho deciso di agire senza perdere tempo: il giorno dopo (primo Settembre), ho raccolto gran parte del Cagnulari (una percentuale dell’80%) e altre uve per compiere il solito uvaggio (Cannonau, Monica e Pascale) sino ad arrivare al 100%. L’uva era sana al 100 per cento: nessuna traccia di oidio (a cui il Cagnulari mostra una certa predisposizione), niente peronospora tardiva (ad eccezione di qualche traccia insigficante), assenza di tignole e tignolette e, tantomeno, di muffa grigia (Botrite) del tutto rara dalle mie parti.
Pigiato il tutto, ho misurato la zuccherina con il mostimetro Babo. Risultato: 20° Babo, ciò significa una probabile gradazione alcolica del vino di circa 13°. Vedremo. Se questa previsione risulterà esatta, il Cagnulari quest’anno avrà una gradazione alcolica abbastanza inferiore al solito (mediamente si attesta sui 15°). Ciò lo ritengo dovuto al fatto che le altre uve raccolte insieme, pur non essendo acerbe, non avevano ancora raggiunto un grado d maturazione ottimale. Staremo a vedere e ne riparleremo all’inizio di Dicembre.
Intanto, dopo 24/36 ore, la fermentazione era già tumultuosa.
Prevedo adesso almeno altre tre vendemmie a distanza di circa 10/15 giorni una dall’altra.


Cassetta di Cagnulari 2011, in basso a destra si possono vedere grappoli con acini raggrinziti, anzi direi già rinsechiti


un momento della pigiatura

Complimenti Pedru! A parte il leggero appassimento l'uva mi sembra in ottime condizioni!
In piemonte si comincierà nei prossimi giorni a vendemmiare i bianchi, dai dati di campionamento del consorzio risultano circa 10/15 giorni di anticipo tant'è che si vendemmierà il nebbiolo già alla fine di settembre quando normalmente lo si vendemmia ad ottobre inoltrato.

Il mio impianto l'ho fatto quest'anno per cui niente produzione, però si farà la prima vendemmia da un mio amico: prima vendemmia per me, ultima vendemmia per la vigna visto che dall'anno prossimo si cambieranno almeno il 90% delle piante, ormai molto vecchie e alcune anche malate

Ciao Pedru
Complimenti x l'uva, si vede che è integra, a parte la siccità.
A me, purtroppo, presenta qualche attacco di oidio,
specialmente il bianco (falanghina).
Vedrò come evolve la situazione x decidere se anticipare
o meno la vendemmia (in genere fine settembre).
Fa piacere anche notare che pigi l'uva ancora con i piedi.
Io ho dovuto rinunciarci (con rammarico) qualche
anno fà x questioni di tempo (solo weekend disponibile).
Saluti
Sergio

SERGIOS quindi tu metti tutte le uve nel tino (immagino dopo aver usato la pigiaderaspatrice) e non le smuovi fino alla svina?

Man mano che raccolgo l'uva, provvedo a macinarla con
la pigia-diraspatrice, posizionata dirattemente sul tino.
Dopodichè provvedo a smuovere il mosto tre volte al giorno
per evitare che le vinacce, che affiorano, inacidiscano.
Questa operazione va avanti x due/tre giorni x il bianco e
x una settimana x quello nero, prima di svinare.
Saluti
Sergio

si è come vorrei fare anche io.. però tre volte al giorno significa non lavorare o quasi.. stavo cercando soluzioni alternative (il top sarebbe un mestolo elettrico con un timer.. ma non saprei come realizzarlo)