ALmeno da noi mettono temperature piuttosto elevate. Io non la farei. Eliminerei solo quel cumulo di foglie interne come ti ha consigliato Pedru.

Sono sostanzialmente d'accordo. Per la peronospora infatti non è l'altitudine sul livello del mare che importa, quanto l'umidità ambientale e la temperatura. Per esempio, il mio vigneto è a 30 metri s.l. m. e a 3 km dal mare e soffre la peronospora, credo per l'umidità del mare, tanto che sono costretto a trattare con poltiglia bordolese e polvere di zolfo ramato a scadenze di 8 /10 gg. Importante è capire quando i trattamenti vanno fatti: a volte si può aspettare anche 15 gg, altre anche 8 gg, sono troppi. In zone un po' più interne (10 / 15 km) e ad un livello di 200 /300 m. s.l. m. quasi non trattano e le viti raramente si ammalano di peronospora. Per l'oidio, come detto altre volte, non ha tanto importanza l'umidità quanto il ristagno di aria, favorito dall'ammasso di foglie. Si può defoliare anche all'altezza dei grappoli, ma dove il sole non arriva nelle ore più calde: le parti esposte a Nord, a Est e anche ad Ovest. Scoprire la parte sud dei grappoli può essere un rischio.
Saluti
Pedru
PS: Le temperature persistentemente alte (circa 35°C) distruggono sia la peronospora che l'oidio

Stamattina finito trattamento con poltiglia bordolese.
Ho finito di trattare verso le h. 11

Oggi pomeriggio è venuta giù un pò di acqua
Diciamo una mezz'oretta buona con acqua abbondante, un acquazzone d'estate!


Posso stare tranquillo oppure il prodotto si dilava completamente?
Spero proprio di no altrimenti fatica sprecata.


Altra domanda.

Questo è il 6 trattamento.
Non ho trattato una parte di uva da tavola perchè è giunta ad invaiatura.

In agosto si deve ancora trattare? Viste le alte temperature e il periodo che giunge al termine
Penso di fare un altro e ultimo trattamento fra 10 -12 giorni e poi basta.

In effetti 5/7 ore dopo il trattamento sono poche, dovrebbero passare almeno 24 ore dal trattamento ad una pioggia abbondante, per cui il trattamento sarebbe da rifare. Ma ci sono altri fattori da considerare: la temperatura, l'umidità, il periodo: se la temperatura si mantiene a 35° o oltre per 7/8 ore, magari per qualche giorno di seguito, debella le malattie e non c'è bisogno di trattare.
L'uva all'invasatura non si tratta più.
In conclusione: io farei attenzione alla temperatura, all'umidità (se la temperatura è più bassa di 35/34°) e, soprattutto, a qualche segno di peronospora o di oidio e, per il sicuro, darei una spolverata di Zolfo Ventilato Ramato specialmente nei grappoli, e poi basta (sempre che, successivamente, non compaiano segni di oidio e/o peronospora)
Saluti
Pedru

Dalle temperature non ci siamo.

Devo star attento!
Se inizio a vedere un pò di muffa bianca, tratterò di nuovo

i miei filari x ora sembrano che vanno a gonfie vele. Lo scorso anno me l'ero già giocati un pò per il tempo e molto anche x opera mia

Quindi per ora tutto apposto grazie a voi! Solo degli ammassi di foglie da alcune parti. X questo devo risolvere l'anno prossimo con una migliore potatura!


le prime due foto ci sono troppe foglie e qua mi sembra che possa prendere il sopravvento l'oidio. Qualche grappolo d'uva c'è un pò di cenere sopra.
Ormai non posso farci niente +


le altre due foto dove c'è una vegetazione ad hoc si vedono bei grappoli e mi sembra che sono quasi pronti, sono quasi arrivati ad invaiatura. L'uva bianca non riesco tanto a distinguerla.

Ho un piccolo pergolato sotto casa. 5X4m
Finora sembrava tutto a posto, invece...

da una settimana l'uva sta marcendo.

Sarà l'oidio che l'ha rovinata così?
C'era cenere sul grappolo, ma ho sempre trattato + o meno rispettando i termini di trattamento.

Inserisco foto.

altre foto

ultima foto.
Cosa è? magari ne faccio tesoro x l'anno prossimo.
Vi ringrazio

Sembra marciume acido, ci sono in giro i moscerini della frutta?