paolosame ha scritto:se usi la classica con calce è sconsigliato, come riportato anche in etichetta perchè fitotossico. se usi quelle industriali con gesso, come scritto sopra, puoi miscelare, ma non è il massimo. poi secondo me usi una marea di rame. perchè se usi bordoflow o la poltiglia industriale di manica fai trattamenti con 800-1000 g a ettolitro, quindi usando sui 300 g di rame metallo. se usi un ossicloruro come il cupravit le dosi sono 300-500 g per ettolitro, quindi dai 100 ai 150 g di rame metallo. usi un prodotto migliore che lascia meno residui nel terreno. considerando che bisogna rispettare le dosi max di rame ad ettaro, meglio limitare l'uso del rame, specialmente in annate come queste dove bisogna trattare spesso
In linea di massima concordo. Ma superare i limiti è un errore maggiore. Ove serve trattare anche 15 o più volte, o vai a cercare la riduzione della dose o sei fritto. Ad esempio nella cantina a cui conferisco siamo in centinaia a fare così, consigliati ovviamente dai tecnici.
Se ti attorno alle dosi e ai limiti non hai problemi.peggio trattare a dosi sbagliate, perché si rischia di incorrere in resistenze oltre alla scarsa efficacia del trattamento.a ettolitri che dose usi
La cantina consiglia mediamente 30-40g di rame metallo per hl. Di più mai, meno raramente. D'altra parte, in un'annata come questa in cui si è dovuto trattare molto (15-18-20 volte), o fai così o superi i limiti di legge (nel bio). Per mia esperienza personale (quindi singola e legata ad una determinata zona), i 40g offrono un'ottima copertura. Però ovviamente non si può sbagliare nè la difesa nè la gestione a verde.
I limiti sono uguali sia nel bio Che nel convenzionale. Con un ettolitri immagino fai 1000 m abbondanti e x 40 g intendi non il totale di prodotto ma il rame realmente ptesente