Già fatto Marco77, Sono sette anni ho cominciato,per caso gli uccelli si mangiavano i miei grappoli. Tu vorresti la mia cata di identità, non stai alla parola credi che sono un rombibballe. A quelli che hai cancellato gli è lo fatta vedere la carta di idendità hanno riconosciuto,mi hanno risposto i soldi sono finiti e la ricerca si è fermata. Io sto continuando, a un altro scettico come voi ho detto: Un filarino, qualche geppo potresti vedere se sono balle o meno. Statevi li fermi, mi raccomando.

io per il momento contro l'oidio do zolfo bagnabile + penconazol, appena arriva il caldo vero vado di zolfo in polvere ma avendo un ettaro di vigna non posso permettermi il rischio di stare scoperto usando solo prodotti di copertura visto le piogge frequenti di questo periodo...

Non sono un esperto, comunque leggo sul manuale del viticoltore, che da studi fatti in francia in merito,
lo zolfo in polvere è molto più efficace di quello bagnabile...

Saluti

jean i francesi sono più avanti di noi sulla ricerca , l'ho verificato anche sul mal dell'esca, loro hanno notato che non sono le forbici ha infettare il male,gli italiani sono convinti ed indicano diversi prodotti chimici per la difesa. Perchè non sanno ancora come il male si produce. Cosi forse sull'oidio i francesi che affermano che lo zolfo in polvere fa più effetto di quello bagnabile,conoscono forse più di noi come si infetta l'oidio.Io che l'ho intuito come si infetta dico che hanno ragione,perchè: Lo zolfo è preventivo è ha il potere di non far germogliare la oospora,se la oospora non trva la molecola dello zolfo sulla vegetazione la oospora germoglia e una volta germogliata, la vegetazione la parassitizza.I francesi se fanno questa affermazione significa che hanno notato che il trattamento bagnabile non copre tutta la superfice della vegetazione,mentre il trattamento in polvere va da per tutta la vegetazione. Secondo me l'esempio calza se si conosce da dove arriva il pericolo si adegua meglio la difesa. Questo ho capito io per questo lo difendo non facendo arrivare le oospore sulla vegetazione.Si dice non è praticabile, io andrei piano a fare questa affermazione, perchè devo valutare il risparmio dei veleni la sicurezza della grandine degli uccelli, delle api e maggiormente la sicurezza di un prodotto biologico. Un'altra considerazione inportante, questo sistema occorre manod'opera in più e la grossa azienda non la può esercitare non si possono usare macchine. Pensateci vi saluto.