allora, anche quest' anno dosi massicce di oidio su grappolo, salverò il salvabile. premettendo che ho usato il tasto cerca, ci sono dei trattamenti post vendemmia oppure pre fioritura del prossimo anno per cui posso debellare il tutto, magari unitamente alla peronospora ? cosa ne pensate dell' ampelomices quisqualis o come si scrive ? grazie.
Ciao, di dove sei? Anzitutto bisognerebbe sapere quanti trattamenti hai fatto, con quali prodiotti e, più o meno, con quale cadenza. E' fondamentale mantenere una buona copertura fin dal germogliamento: in caso di attacchi precoci è un guaio in annate predisponenti. Io mi trovo in una zona molto sensibile all'oidio, ma trattando semplicemente con zolfo (sia bagnabile che ventilato) non ho mai avuto grossi problemi. Per principi attivi più forti o eradicanti io non ti so aiutare, aspettiamo gli altri utenti.
L'ampelomices non l'ho mai usato ma in post vendemmia dicono che ti porta via parecchio inoculo per l'anno seguente, per il resto posso consigliare 1-2 passaggi con zolfo a dosaggi elevati prima del germogliamento (o il mancozeb se non sei in biologico)
ciao, fascia collinare bassa provincia vicenza, zona tiepida calda umida molto predisponente a qualsiasi malattia.
trattamenti fatto con zolfo bagnabile, poi tebuconazolo e poi tetraconazolo; non sono sempre puntuale con le operazioni per vari problemi e perché tratto con pompa spalleggiata.
l' anno passato ho perso tutto, quest' anno perderò circa metà. l' idea del mancozeb mi sembra ok. grazie