DANIELEV CORTESEMENTE DACCI QUALCHE INFO. IN PIU' MAGARI POSTANDO ORA ALCUNE FOTO PIU' RECENTI DEI GERMOGLI,CONTROLLA COME DICE PEDRU SE C'E' UNA PATINA BIANCASTRA, NOTA ANCHE SE I GERMOGLI NUOVI IN FASE DI ACCRESCIMENTO PRESENTANO DELLE ANOMALIE, SOPRATUTTO IN COLORE.
Premetto che se fosse oidio, non ho mai visto niente di simile. La prima impressione è stata bruciatura da freddo, magari non da gelata ma da vento freddo (visto la temperatura di tre gradi), però ingrandendo la foto (cliccandoci sopra) mi sembra di riconoscere la patina biancastra tipica dell'oidio. Sarebbe utile qualche altra foto. Saluti/Sergio
quella patina biancastra che si vede puo essere scambiata come la caratteristica patina lanosa che le foglie presentano quando sono di piccole dimensioni, comunque le foglie sono piccole ed e' assolutamente improvabile che il fungo si sia sviluppato in modo tale da provocare una formazione biancastra cosi estesa!
C'è una bella differenza, fra "patina polverulenta" (praticamente una "polvere" attaccata alla superficie dei germogli e foglie, dovuta ad una miriade di conidi) e la "lanugine" normale nei primi germogli in accrescimento: hanno un aspetto totalmente diverso. Ripeto, nell'Oidio si può notare anche un caratteristico odore di fungo (non in fotografia, purtroppo) e, aggiungo, nell'Oidio i germogli e le giovani foglie sono marcatamente deformati e sofferenti Pedru