Buongiorno, oggi, mentre potavo il pergolato di casa, ho trovato in diversi tralci la presenza di una sorta di muffa di colore bianco e il colore del legno nerastro.
Qualcuno di voi sa dirmi di cosa si tratta?
Che trattamento posso praticare?
Allego le foto per mostrarvi meglio il problema.

Sono gli effetti di un attacco di cocciniglia.

Come posso trattare la vite che ha
subito questo attacco? Esistono prodotti specifici?

La cocciniglia può portare delle virosi.
Attenzione però che non sia opera di semplici ragnetti. Passato il letargo le cocciniglie si dovrebbero vedere.
Il problema se si vuole eliminare il patogeno è serio.
Adesso che sono in letargo sotto la corteccia non c'è nulla da fare.
Fase 1. Appena le gemme sono cotonose, ma che non ci siano foglie aperte, si può irrorare la pianta con polithiol. E' un olio bianco con zolfo con azione collaterale anche contro l'oidio. La vite va bagnata benissimo alla concentrazione di prodotto riportata in etichetta. Il prodotto costa un occhio della testa e ci vuole il patentino. Per una pergola dove poi devo soggiornare la vedo dura.
Fase 2. Si possono applicare in buon numero gli spaghetti per la confusione sessuale delle cocciniglie. L'insetto è poco mobile e la confusione funziona benissimo. Costi elevati, scatole molto grandi di prodotto.
Fase 3. Seguendo il bollettino fitosanitario regionale bisognerebbe capire quando intervenire con insetticidi abbattenti e specifici. Un agraria te lo dovrebbe saper dire. Solo che poi per 48 ore non puoi accedere al sito. Patentino anche qui. Dovrebbero essere a memoria 3 interventi in concomitanza con le generazioni del insetto.
Fase4. Polithiol appena le foglie ingialliscono in autunno.
Ne vale la pena? La pianta non muore al massimo l'uva non diventa matura.

Una volta i vecchi scortecciavano la pianta. Non so se sia efficace o dannoso come metodo però. Non ti lamentare con me se lo metti in pratica e poi fai danni. Saluti

Nella seconda foto si distinguono bene le neanidi di cocciniglia, direi di pseudococcide (cotonello).

Aggiungo un paio di link con informazioni sulla specie più probabile. Circa il da farsi bisognerebbe innanzitutto valutare se siamo di fronte a un piccolo vigneto famigliare o altro.
https://info.agrimag.it/dettaglio-fitop ... a-generale
http://www.giornatefitopatologiche.it/i ... dMat=67283