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migliore modalità di impianto per un piccolo vigneto?
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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Puoi fare la prova anche tu. Tieni cimato un filare e l'altro no e vedi che differenza di grado ti apporta. Se è risibile evita un lavoro, se è notevole allora ne vale la pena. Da noi lo fanno tutti perchè appunto il vantaggio c'è.
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28/03/2014, 19:01 |
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siff
Iscritto il: 28/08/2011, 12:27 Messaggi: 2620 Località: potenza
Formazione: tecnico sistemi energetici
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anche da me usano tutti cimare....però una prova la farei senza cimare...
_________________ DALLA VITA EREDITIAMO MOLTE ANSIE,DALLA VITE LA FORZA DI SUPERARLE
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28/03/2014, 19:45 |
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OMleoncino
Iscritto il: 06/09/2011, 11:41 Messaggi: 309 Località: mantova
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lore68 ha scritto: ... Qualcuno però mi ha detto che potrebbero venire bene anche nel mio terreno, perchè ben drenato e assolato. Ma sono estremamente indeciso su come piazzarle..... una sola fila da 40 metri con una pianta ogni metro? due file da 40 metri con una pianta ogni due metri? come vedete, confusione più totale a una settimana dall'arrivo... meno male che è ben esposto e assolato, perchè a quelle altitudini e in quella zona i vigneti cominciano a essere rarefatti. è anche vero che il cambiamento climatico comincia a rendere favorevole queste quote. comunque, se vuoi fare roba buona, non andare oltre il metro sulla fila. per fare una massa critica da vinificare (almeno 4-5 q di uva)40 piante da un metro sono un pò poche. io valuterei anche il cordone speronato, ma non so se a quelle quote ha gemme basali del grasparossa sono abbastanza fertili. qui in pianura si
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28/03/2014, 21:09 |
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lore68
Iscritto il: 15/12/2010, 19:29 Messaggi: 64 Località: Prignano sul Secchia (appennino modenese)
Formazione: laurea in scienze geologiche
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OMleoncino ha scritto: meno male che è ben esposto e assolato, perchè a quelle altitudini e in quella zona i vigneti cominciano a essere rarefatti. è anche vero che il cambiamento climatico comincia a rendere favorevole queste quote. comunque, se vuoi fare roba buona, non andare oltre il metro sulla fila. per fare una massa critica da vinificare (almeno 4-5 q di uva)40 piante da un metro sono un pò poche. io valuterei anche il cordone speronato, ma non so se a quelle quote ha gemme basali del grasparossa sono abbastanza fertili. qui in pianura si diciamo che in teoria pensavo di allargare ad altre due file l'anno prossimo, dopo aver visto come andava l'esperimento. Sono orientato a metterle a "guyot"
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28/03/2014, 23:08 |
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lore68
Iscritto il: 15/12/2010, 19:29 Messaggi: 64 Località: Prignano sul Secchia (appennino modenese)
Formazione: laurea in scienze geologiche
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lore68 ha scritto: diciamo che in teoria pensavo di allargare ad altre due file l'anno prossimo, dopo aver visto come andava l'esperimento. Sono orientato a metterle a "guyot" e aggiungo, mi sto chiedendo anche se con questa modalità posso mettere le piante "gobba a gobba" cioè due piante vicine col fusto sullo stesso tutore e i rami orizzontali in direzione opposta... Così farei meno fatica a metterle giù dovendole piantare a vanga e badile, nel senso che con una sola buca piazzerei due piante
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28/03/2014, 23:16 |
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OMleoncino
Iscritto il: 06/09/2011, 11:41 Messaggi: 309 Località: mantova
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meglio tutte in una direzione, si fanno meno competizione. per il guyot azzarderei anche meno di un metro, tipo 80 cm. visto che sei in quota e ben esposto (quindi dovrebbe essere remoto il pericolo di brinate tardive), impalcherei basso, sotto il metro, direi sui 70-80 cm. è ancora comodo da lavorare e la produzione tende a maturare meglio, che sente di più il calore del terreno. cosi, con un metro di parete a rampicanti (è sufficiente per fare tralci lunghi 80 cm) sei sul 1,7-1,8 m, che è bella comoda da fare le cimature a mano
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29/03/2014, 13:23 |
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lore68
Iscritto il: 15/12/2010, 19:29 Messaggi: 64 Località: Prignano sul Secchia (appennino modenese)
Formazione: laurea in scienze geologiche
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OMleoncino ha scritto: meglio tutte in una direzione, si fanno meno competizione. per il guyot azzarderei anche meno di un metro, tipo 80 cm. visto che sei in quota e ben esposto (quindi dovrebbe essere remoto il pericolo di brinate tardive), impalcherei basso, sotto il metro, direi sui 70-80 cm. è ancora comodo da lavorare e la produzione tende a maturare meglio, che sente di più il calore del terreno. cosi, con un metro di parete a rampicanti (è sufficiente per fare tralci lunghi 80 cm) sei sul 1,7-1,8 m, che è bella comoda da fare le cimature a mano accolgo il suggerimento, poi se va bene l'anno prossimo farò alti due-tre filari. grazie a tutti per i suggerimenti (non è escluso -anzi è sicuro- che man mano procedo venga a chiedere sul forum qualche altro suggerimento) Buona serata Lorenz
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29/03/2014, 20:19 |
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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Io le painte opposte l'una all'altra le ho messe, per risparmiare i tondini di ferro. Ho fatto però un sylvoz con Prosecco. Lo svantaggio è che se una muore fai molta più fatica a rimpiazzarla. Per il resto son venute bene. Se mi muore una pianta di prosecco a me non importa molto, dato che i quintali li fa comunque (anzi ne fa troppi), il terreno mi aiuta comunque col grado e se ne muore una qua e la meglio così lavoro meno. Nel tuo caso, per poche piante eviterei.
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31/03/2014, 19:05 |
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