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giorgio53
Iscritto il: 04/09/2015, 15:33 Messaggi: 266 Località: versilia
Formazione: laureato
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Salve sono un nuovo adepto e devo questo alla possibilità avuta di recuperare una vigna (non troppo grande) che un parente da un paio di anni non curava più. Così mi si sono presentati molti problemi a cui non trovo risposta leggendo articoli e riviste. Il problema principale adesso è capire il metodo migliore di potare le viti quando sarà il momento. Le viti hanno molti grappoli ma i tralci sono lunghissimi e vanno in tutte le direzioni. per adesso l'uva la mangeremo così ma vorrei provare a fare un pò di vino mio ........ ma questo è un altro capitolo.
Avrei scelto il metodo Guyot semplice ma il primo problema è questo: le viti sono abbastanza vecchie penso almeno 5 anni e la parte legnosa supera quasi sempre il filo tirato a circa 60cm da terra mentre ci sono numerosi tralci che hanno fatto i grappoli ben al di sotto. Avendo scelto il Guyot posso tagliare la cima della parte legnosa della vite, lasciandone comunque una parte per evitare che secchi quella vicina ai tralci che userò, per avvicinarmi a questi ultimi ? Spero di ricevere molti consigli ed anche abbastanza semplici da applicare. Un saluto Giorgio
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04/09/2015, 16:08 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29307 Località: Imperia
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Ciao,
che varietà di vite è? Riesci a mettere qualche foto?
Saluti
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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04/09/2015, 20:54 |
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giorgio53
Iscritto il: 04/09/2015, 15:33 Messaggi: 266 Località: versilia
Formazione: laureato
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grazie ci provo mi saresti di grande aiuto.
ciao
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05/09/2015, 11:47 |
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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Attendo le foto e provo a darti un consiglio. Dalla parte bassa del tronco, vicino (ma sopra) il punto di innesto sarà certamente partito qualche tralcio nuovo. Quello devi allevarlo come fusto e come cordone da rinnvoare. Il resto del vecchio fusto lo tagli. Non tagliarlo a raso ma lascia un pezzo di fusto che funga da protezione e, magari, nel taglio grosso ci metti un po' di corteccia artificiale. Dovresti vendemmiare già il prossimo anno. Poi da quella base li parti e rinnovi il cordone orizzontale ogni anno. E' più facile a farsi che a dirsi.
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07/09/2015, 10:25 |
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giorgio53
Iscritto il: 04/09/2015, 15:33 Messaggi: 266 Località: versilia
Formazione: laureato
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grazie dei consigli adesso vi invio alcune foto fatte ieri così avrete più chiara la situazione. Ve ne mando un secondo con altre due foto
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08/09/2015, 10:53 |
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giorgio53
Iscritto il: 04/09/2015, 15:33 Messaggi: 266 Località: versilia
Formazione: laureato
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ecco le ultime due. Il rosso dalle foglie potrebbe essere un Petit Verdot mentre il bianco un Vermentino ? Non ho avuto notizie su questo. E le viti le vedete bene ? sono sopra il primo filo e piene di tralci in tutte le direzioni. Aspetto impaziente grazie a tutti
ciao a presto
Allegati:
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08/09/2015, 11:06 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29307 Località: Imperia
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Non sappiamo nemmeno da dove scrivi, mettilo nella tua scheda utente, mica l'indirizzo di casa, almeno la provincia....
Se parli di vermentino non andiamo tanto lontano, da Ventimiglia a Spezia e tutta la Sardegna....
Rileggendoti comunque scrivi che la vigna è vecchia, e poi dici 5 anni, significa che te ne capisci poco, 5 anni è giovanissima....
Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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08/09/2015, 21:54 |
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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Non riesco a vedere bene il fusto della vite che è quello che mi interessa. COmunque da quel che si vede non sembrano piante vecchie ne prese male. Basta una potatura ben fatta e riparti tranquillamente vendemmiando già a pieno il prossimo anno. Secondo me a foglie cadute o quasi metti una foto che si veda bene il fusto e i tralci nuovi e vedrai che è una cosa abbastanza facile. Per il momento studiati la pianta tenendo presente che il guyot richiede un capo a frutto nuovo ogni anno. Sicchè un tralcio di quelli nuovi nati quest'anno, che avrà lignificato, sarà il tuo prossimo capo a frutto. La posizione deve essere tale che possa essere legato sul ferro orizzontale e lungo fino alla vite successiva. Ricorda sempre che l'uva fruttifica sul legno di un anno che parte da quello di due. Quindi questo capo a frutto deve partire da un tralcio dello scorso anno.
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09/09/2015, 11:15 |
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giorgio53
Iscritto il: 04/09/2015, 15:33 Messaggi: 266 Località: versilia
Formazione: laureato
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Jean sono proprio nuovo lo avevo scritto all'inizio il mio mestiere è un altro ma vedere un terreno con quasi 400 piante di vite lasciato andare in rovina mi ha spinto a provare a curarlo. Ho letto un po di notizie qua e la ma mi manca il contatto diretto con qualcuno bravo nel mestiere !!!!!! Sono di Massarosa ed il tipo di vitigno lo ho ipotizzato confrontando le foglie con quelle che si trovano nei siti che parlano di quest'argomento ma è solo una ipotesi nessuno mi ha detto niente. Per te è possibile che sia così o stò sbagliando tutto?
Grazie Mortotoccacci penso di aver capito ma la parte superiore della vecchia vite la posso cimare lasciando un buon pezzo per protezione? metterò appena possibile la foto solo del fusto.
ciao a presto e non vi risparmiate consigli sono sempre ben accetti
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09/09/2015, 17:09 |
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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Dipende. Non fare niente fino a dicembre comunque. Quella volta ne riparliamo.
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10/09/2015, 16:31 |
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