Margotta o Talea?

Buon giorno a tutti

il seguente dilemma mi assale.
Ho da moltiplicare delle viti per infoltire il mio vigneto a causa della desità di allevamento molto bassa.
Avendo già scelto quale varietà mi chiedo se è meglio riprodurle per talea oppure con una margotta?

Vantaggi? Svantaggi? Fine ottobre inizio novembre come periodo va bene?...vorrei avere delle radici ben sviluppate per la primavera prossima....

Sono di parte ma la butto li ... e comprarle già innestate?

Si sicuramente sarebbe una cosa fattiibile ma se ti dicessi voglio complicarmi la vita?? haahhahahaahhaahah non amo le cose semplici!!!!

Per la margotta non mi intendo. Però qualcosa non mi torna.
Le talee da innestare devi comunque comprarle o trovare il modo di riprodurle (e qui van via anni).
La margotta la faresti da una gemma del portainnesto? Anche qui va via un po' di tempo. Anche perchè poi devi innestarla e sperare che attecchisca ... insomma, se tutto va bene nel 2018 - 2019 vendemmi.
Barbatella innestata la pianti ad aprile e nel 2015 vendemmi già se sei bravo. Inoltre mi parli di infoltimento, quindi le nuove piante vanno in concorrenza delle vecchie ...

Scusa,morto, ma è proprio necessario l'innesto? Che probabilità ci sono di essere colpiti dalla fillossera? Non vorrei che ormai sia come per il vaiolo che hanno continuato le vaccinazioni anche se era praticamente scomparso.
Son 5 anni che in primavera faccio talee di nebbiolo (per sostituire quello sciagurato merlot) e finora mai nessun problema di fillossera sulle piante. Anzi, ho 2 viti di uva bianca da tavola fatte da talea 20 anni fa e tuttora sanissime.
Perciò, caro sossio, se vuoi rischiare, ti conviene fare talee. Molto più semplici da fare e con altissima percentuale di attecchimento se procedi nel modo giusto.
Ciao

bieler ha scritto:Scusa,morto, ma è proprio necessario l'innesto? Che probabilità ci sono di essere colpiti dalla fillossera? Non vorrei che ormai sia come per il vaiolo che hanno continuato le vaccinazioni anche se era praticamente scomparso.
Son 5 anni che in primavera faccio talee di nebbiolo (per sostituire quello sciagurato merlot) e finora mai nessun problema di fillossera sulle piante. Anzi, ho 2 viti di uva bianca da tavola fatte da talea 20 anni fa e tuttora sanissime.
Perciò, caro sossio, se vuoi rischiare, ti conviene fare talee. Molto più semplici da fare e con altissima percentuale di attecchimento se procedi nel modo giusto.
Ciao

Dipende daòlla tua zona, devi prendere informazioni, se è lì, vigile, dietro ad ogni angolo di strada, pronto ad assalirti,
meglio innesare, se invece non è mai stato nella tua zona, sei tranquillo, vai di piede franco fin che dura....

Ciao

La filossera da noi è presente eccome. Nei campi di selvatico si riproduce per via "aerea" e le galle compaiono nelle foglie almeno per tre generazioni.
Se il terreno è sabbioso o la zona isolata, magari da montagne, può essere si che non ci sia. In Cile non c'è, ma uno di questi giorni gliela porto io
L'innesto serve anche per dare una maggior vigoria e resistenza alle malattie alla pianta. Praticamente tutta la frutta è innestata.
La mia isabella da talea ci ha messo 4 anni a fare il primo grappolo ... Quelle innestate che ho in vivaio son dovuto andare a vendemmiarle e hanno 6 mesi!
Comunque talea è meglio di margotta secondo me, ma ripeto, di margotte praticamente non so nulla.