Potresti provare con una via di mezzo fra i vari suggerimenti.
Rimuovere la plastica della margotta, inserire un vaso di plastica
(tagliato x metà longitudinalmete, in modo da far passare il ramo),
riempire di terra e lasciarlo sul posto senza tagliare la pianta.
Di tanto in tanto bagneresti il terreno di modo che le radici
si manterrebbero fresche ed avrebbero modo anche di espandersi.
A fine autunno tagli la pianta e la metti a dimora
direttamente con il pane di terra.

Cosa te ne fai poi di queste piante? A meno che non abbia terreni particolari, ad esempio alto tenore in sabbia o argillosi asfittici sono suscettibili alla fillossera.

Una bona idea, sensata.
Siccome ne ho tre, proverò a staccarne una, quella con il maggiore apparato radicale, la defoglierò e poi la metterò in una stanza in casa, dove i 20°C non si superano mai. Le altre proverò a metterci il vaso, anche se nn è cosa semplice. Vi aggiornerò

Ci provo vedrò cosa succede. Che io sappia nella mia zona non è diffusa la filossara. Siamo vicino al mare potrbbe essere il terreno che non ti so dire come sia.

Infatti è già tardi ma un trapianto in stagione calda e con la pianta in pieno tiro non è mai consiigliato.

ecco qua...

...

Anche io devo moltiplicare le mie viti sono indeciso dall'usare la talea oppure una margotta come in questo post!


Cosa mi consigliate?