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Malattia grappolo 
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Iscritto il: 26/09/2016, 16:33
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ciao a tutti,

volevo chiedervi un consiglio. da qualche anno i grappoli di uva che ho prendono una/o piu malattie che praticamente rendono non utilizzabile. O proprio secco con acini senza succo, o mangiati di insetti. in allegato vi metto qualche foto.
mi fate sapere che ne pensate.
grazie


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26/09/2016, 17:28
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ciao scusa ma tu l'uva la tratti??
sembrerebbe quantomeno peronospora...


26/09/2016, 21:01
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Iscritto il: 26/09/2016, 16:33
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ciao e grazie per la risposta, si mio padre la tratta, anche se non so quante volte.
Mi sai dare delle dritte per cosa usare come trattamento e anche quante volte.
grazie
Peter
ps. il vigneto e' in alto adige.


27/09/2016, 9:38
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E' mangiato dalla botrite, c'è marciume acido, oidio sicuramente e la parte secca mi farebbe pensare a peronospora.
Devi rivedere completamente i trattamenti e la gestione del verde.


27/09/2016, 16:51
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ciao, grazie per l'aiuto.
Mi sapresti dire quali sono i passi da fare/prodotti da usare. Sto cercando un po di info su internet, ma trovo una mare a di cose.
sai dove posso trovare queste info.
Grazie
peter


27/09/2016, 17:56
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A che livello sei di viticultura?
Perti da zero, sai potare a secco, sai cos'è una gestione del verde?
Con i trattamenti come sei preso?
Di quante viti parliamo? Di che varietà? Sono da tavola o per fare vino a casa?


27/09/2016, 19:14
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Iscritto il: 26/09/2016, 16:33
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ciao, ancora grazie per l'info.
e' mio padre che gestisce le vigne. sa' potare, le cura tutti i giorni, ma non credo sappia tutte i nuovi prodotti che si devono usare (spruzza verderame e basta credo). Abbiamo tolto tutte le vigne di uva fragola e adesso abbiamo messo da 4-5 anni vigne di lagrain, pinot nero.
Sono circa 100 piante. mi servirebbe avere i passi come curare le vigne e i materiali da utilizzare.

Grazie per l'aiuto che riesci a darmi.
peter


28/09/2016, 9:33
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Il lagrain credo sia particolarmente sensibile alla botrite. E ci sono problemi con il moscerino cinese.
Allora,
da primavera, fino a 40 giorni dalla vendemmia quando i germogli hanno 10 cm circa bisogna trattare per peronospora e oidio.
Per l'oidio il problema è presto risolto, si tratta con zolfo. L'oidio attacca ad alte temperature. Quindi se fa fresco non serve trattare, se fa caldo si. Fino a 35°C. Dose 3 o 4 kg a ettaro.
Per la peronospora il problema è maggiore. Colpisce dai 10°C e il fungo entra nella foglia quando è bagnata.
Puoi usare solo prodotti di copertura. Se vuoi usare il rame va bene. Prendi quello giù pronto che è miscelabile con lo zolfo. Tratta prima della pioggia e ripristina la copertura dopo piogge di circa 10 mm.
Ovviamente man mano che la vegetazione cresce va fatta la copertura alla vegetazione nuova. Diciamo indicativamente una volta a settimana, ma se fa caldo ventilato e non piove o non ci sono rugiade intense si può allungare il periodo.
Per renderti la vita più facile e ovviare a sistemici o altro, concima poco e esegui una buona potatura verde.
Questo significa eliminare i tralci che non hanno frutto (ovviamente tenedo salvi quelli che dovranno fare frutto l'anno successivo) e eliminando (se lo fai a mano già in fioritura) le foglie e le femmenelle attorno al grappolo. Inoltre cima la vigna di modo che il grappolo sia sempre esposto al sole e all'aria da subito.


29/09/2016, 9:28
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Iscritto il: 26/09/2016, 16:33
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ciao, Molte grazie per le indicazioni, saranno assolutamente molto utili.
due domande.
ho letteo di una linea di prodotti syngenta da mettere es syngenta pergado (esempio) appne dopo la fioritura e appena ci sono gli acini. Ha senso usare questa tipologia di prodotti?
seconda domanda e' concimare. concimare poco ok, ma significa solo vs febbraio/marzo e poi basta?

grazie molte per tutto l'aiuto
Peter


29/09/2016, 9:47
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Ciao. Non fare nomi di prodotti commerciali se puoi.
Allora il periodo della fioritura è delicato.
Si possono usare dei prodotti sistemici, però vanno usati con cognizione di causa sennò si fanno più danni che bene.
Diciamo che per usarli la pianta deve essere pulita da inoculo e quindi si fa, con la normale copertura (se non vuoi usare rame puoi usare mancozeb e/o folpet o altro) un prodotto diciamo curativo di nome dimetomorph e poi due interventi a distanza di 10 giorni con un sistemico. Ce ne sono svariati.
Se però tieni pulita la vegetazione hai già fatto l'80% della lotta anticrittogamica. L'aria è il tuo amico.
In pre chiusura grappolo puoi anche usare un antibotritico solo sulla fascia dei grappoli.
La concimazione serve più che altro a chi ha un vigneto commericale e deve fare prodotto.
Di solito la si divide in due o in tre parti. Diciamo fine marzo e fine settembre.
Siccome dipende molto dal tipo di terreno e da come si comportano le piante è sempre difficile dare un consiglio. Meglio stare bassi e valutare ogni anno come hanno vegetato le viti, quanta uva hanno prodotto, se hanno avuto carenze o altro. Con 100 viti è anche difficile fare una dose. Io non concimerei o, se vuoi, un pugnetto a spaglio di un complesso a primavera e uno adesso.
Ricorda che troppo azoto fa vegetare la pianta e aumenti i problemi di cui sopra.


30/09/2016, 8:48
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