Intende che non devi avere infezioni in corso. Per questo prima ti indicava il dimetomorph, perché è un principio attivo curativo per la peronospora e ti recupera infezioni già in corso da 24-48 ore
ciao a tutti, grazie per le risposte. provo a fare un altra domanda, che esula dalla parte di trattamento. Ho una decina di piante (uva teroldego) un po nell'ombra. (coperte dall'ombra della casa). le vigne sono un po "rachitiche". Le abbiamo impiantate due anni fa. mi consigliate qualcosa? come concime o altro?
ciao e grazie. eccoti alcune foto. anni fa c'erano delle vigne di uva fragola tolte e adesso c'e' teroldego.Come vedi e' una parte all'ombra della casa, per cui poco sole. in quella zona ci girano anche galline e papere. non abbiamo lavorato il terreno, abbiamo tolto il vecchio e messo il nuovo. qui non c'e' ancora l'impianto di irrigazione, ma primavera prox lo metteremo. che ne pensi? grazie Peter
E' ben fatto, le piante non mi sembrano male. Se polli girano il terreno sarà anche ben concimato. Prova se vuoi a tener lavorato il terreno sotto le viti. AL limite forza con un po' di azoto.
ciao, vi chiedo un aiuto sull gestione del verde. mi potete dare indicazioni di cosa(potatura del verde) fare e anche i momenti di esecuzione. Ho letto su internet e visto diversi video, la schacciatura, la spollonatura, la cimatura, il diradamento delle foglie vicino al grappolo e l'eliminazione delle femminalle, ma ho un po di confusione e soprattutto quando si devono fare tutte queste cose.
Allora, la pulizia della parte bassa delle vite la fai prima che i grmogli raggiungano i 10 cm così eviti la formazione di gemme di corona e sono più morbidi da togliere. Questa pulizia del fusto verticale la fai all'occorrenza e con le mani. I polloni del portainnesto invece tagliali appena li vedi, andando bene a contatto col fusto e facendo un taglio più ampio, anche i bordini per capirsi e lo fai con le forbici ogni volta che li vedi se nascono. La potatura verde dipende molto dal tipo di forma di allevamento che dai. In linea di massima diciamo che puoi eliminare tutti i tralci senza frutto (tenendo salvo/i i capi a frutto per il prossimo anno) senza esagerare se ce ne sono molti. Lo fai con le mani e lo puoi fare da quando vedi il grappolino ovviamente. La gestione del verde poi può prevedere l'eliminazione delle foglie attorno ai grappoli (da fare subito alla fine della fioritura) e delle femmenelle sempre nella zona del grappolo. Tenere le altre invece che hanno foglie nuove molto fotosintetiche. La cimatura la si esegue all'occorrenza, quando i tralci diventano troppo lunghi (10 foglie dopo l'ultimo grappolo). Quella parte di fatto non serve al grappolo e, se tagliata, fa sviluppare femmenelle. Poi si possono eliminare i tralci doppi anche se fruttiferi se la produzione è eccessiva o se si vuole fare qualità.
Grazie per l'informazione sempre molto gentile. una domanda, magari stupida. su tutte le vigne che abbiamo, non ho mai visto molti grappoli, max 5[anche di meno] (e non per la qualita'; mio padre non toglie i grappoli perche' pochi), ma perche' la pianta non ne fa' di piu. Siuramente dipendera' da molti fattori, potatura, concimazione e sicuramente eta' delle piante (hanno piu o meno tutte 4 o 5 anni) Hai magari qualche idea per migliorare ed aumentare il numero di grappoli?