Gli attacchi più dannosi di
black rot sono sui grappoli, dunque non mi fascerei la testa.
A titolo di curiosità vi mostro cosa si sta facendo come ricerca di strategie alternative di difesa dalle malattie delle piante a basso/nullo impatto ambientale; le foto sono di ieri nel corso di un incontro presso Agrinnova - Università di Torino: qui stanno lavorando su vite in particolare contro peronospora (cercano anche di facilitare l'infezione con irrigazioni sovrachioma) ... però qualche macchia di
black rot l'ho trovata
Oltre ai composti del cartello, su altri filari mettono a confronti bicarbonato di potassio, chitosano, mix vari e chimico per confronto.