In fioritura puoi usare lo zolfo bagnabile, ed eventualmente lo puoi miscelare (se lo consentono le compatibilità in etichetta) con un antioidico ad hoc, quello che intendeva mortotoccaci è che se fai un sistemico per la peronospora con 12 giorni di persistenza di solito è consigliabile associare un antioidico sistemico di uguale tempo di persistenza per entrare a trattare una volta sola, mentre usando solo zolfo bagnabile per l'oidio il tempo di persistenza è solo 6-8 giorni obbligandoti quindi a ripristinare la copertura prima che il trattamento per la peronospora termini la sua efficacia

salve ho fatto un primo trattamento antiioidico con zolfo bagnabile sabato scorso , riguardo la peronospora ho della poltiglia bordolese , secondo voi mi conviene fare un primo trattamento cosi come ho fatto per lo zolfo? o aspetto secondo la regola del 10?
alcune viti hanno gia' germogli di qualche cm in altre si inizia a vedere la forma del grappolino ed in altre adesso inizia a germogliare....
meglio prevenire che curare....secondo me....
non vorrei usare dei sistemici ma solo zolfo e rame riservandomi un sistemico piu in la secondo le necessita'....

Ciao a tutti...
Il clima qua in sardegna per ora è soleggiato con temperature di 23 gradi.
Io ho già i germogli abbastanza lunghi, un bel 50 % arriva ai 10 cm, l'altro 8 cm, altri 5 cm.
ho iniziato a 2 cm a fare i trattamenti con zolfo bagnabile ogni 7 giorni, poi la scorsa settimana ho dato mancozeb + cimoxanil per la peronospora.
Siccome lo zolfo bagnabile si può miscelare ogni quanto conviene fare i trattamenti?
lo zolfo bagnabile mi han detto che se non piove può essere dato ogni 10 giorni senza problemi. Gli studiosi ci dicono che ha una durata di 7-8 giorni. Che fare o che fareste?
Siccome sarebbe meglio fare i trattamenti una sola volta, che comprendono la lotta a diverse malattie come peronospora, oidio ed escoriosi, in questa fase sto usando lo zolfo bagnabile e intendo usare questo, mi è avanzato anche un prodotto a base di spiroxamina dallo scorso anno.

Anselmino lo zolfo lo puoi usare sempre. Ed è il miglior antioidico.
Frutteto 70 io aspetto, anche se il glera è bello sviluppato. Però c'è un clima freddo, soleggiato e ventilato. Ci fossero piogerelline e caldo tratterei. Comunque se non è questa è la prossima settimana.
And, perchè Cimoxanil che è curativo? Dipende sempre dalle condizioni esterne. Da noi l'oidio non è così sentito, sicchè fin che non c'è pericolo di peronospora non si tratta nemmeno per l'oidio.
Diciamo che sei coperto per escoriosi col primo trattamento che basta e avanza e anche per l'oidio. Se le condizioni climatiche sono favorevoli 10 giorni ci può stare all'inizio. DIpende anche da quanto velocemente cresce la pianta.

il prodotto che ho preso per la peronospora si può usare all'inizio ed è a base di mancozeb + cimoxanil.
Domani allora dovrei trattare per oidio... lo sviluppo procede bene per adesso...
la mia paura è che non sia coperto, nonostante il tempo sia sereno. Ma ad esempio ad aprile fa le brine e magari è pericoloso...
ripeto, ho un piccolo vigneto, sono alle prime armi, ma visto che ci tengo e lo seguo, vorrei anche tenerlo in forma

Certo, fai bene. Devi appunto farti un'esperienza. Magari tratta tutto e lascia fuori una vite o due. Dire cosa e quando è sempre molto difficile per chi non conosce o vede le peculiarità del singolo vigneto. Per esempio io il cimoxanil non lo userei perchè penetrando nella parete cellulare della pianta un po' ne infastidisce lo sviluppo. E comunque è quello che infastidisce meno tra i curativi. Lo userei dopo un grandinata oppure con un'infezione primaria in corso.