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Legatura vigna ad alberello

20/06/2011, 12:45

Salve mi piacerebbe avere dei pareri circa la legatura dei

tralci della vigna allevata ad alberello.Vi allego per

questo alcune foto.Nella prima su consiglio di un vecchio

contadino si raccolgono i tralci si legano stretti il più in

alto possibile dopodichè si cima la pianta,quest'ultima

operazione secondo l'esperienza del vecchio serve a non

disperdere inutilmente le risorse della pianta.Nella seconda

e terza invece, secondo un altra linea di pensiero, si raccolgono i tralci e poi si lega la pianta a metà lasciandola un pò più larga e senza potare la cima.Ora probabilmente ci saranno anche altri metodi e per questo ho bisogno del vostro aiuto considerando che,secondo me, la legatura dovrebbe servire a difendere dal sole e dal calore della terra i grappoli di uva.Dimenticavo,la vigna si trova in Romania e qui l'estate solitamente è breve ma molto calda.Ciao.
Allegati
legatura 1.jpg
legatura2.jpg
legatura 3.jpg
panoramica.jpg

Re: Legatura vigna ad alberello

20/06/2011, 14:45

solitamente nelle mie zone l'alberello si lega in questo periodo, alzando i tralci ma senza cimarli.
contemporanemanete si fa la sfemminellatura e la spampinatura, che nel tuo caso andrà fatta meno intensa per evitare di esporre troppo i grappoli.

Re: Legatura vigna ad alberello

20/06/2011, 16:51

Bene grazie mille.....per ora :D !!!

Re: Legatura vigna ad alberello

20/06/2011, 19:36

Evvidentemente esistono diverse scuole di pensiero :D
Nella mia zona (dove ormai il sistema ad alberello è praticamente obsoleto) i tralci non si legano, si lasciano liberi, in modo da prendere aria e luce il più possibile. Poi si esegue la spollonatura e la sfeminellatura come nelle altre forme di allevamento e, se i tralci crescono troppo, si cimano.
Io personalmente mi chiedo: che senso ha affastellare i tralci in modo che si ostacolino a vicenda, riducendo di parecchio la circolazione dell'aria e la quantità di luce di cui hanno bisogno le foglie per produrre gli zuccheri, aumentando nel contempo l'umidità all'interno della chioma, favorendo così le malattie fungine come peronospora e oidio?

Re: Legatura vigna ad alberello

20/06/2011, 19:51

Quello che dici ha un senso io non sono un esperto per questo chiedo consiglio,da queste parti in Romania penso si sia fatto così da che mondo è mondo senza tentare strade alternative gli altri sistemi di cultura della vite sono minoritari almeno nelle piccole culture rimane però il fatto e penso sia questo il motivo che la vite non legata lascia i grappoli a terra e forse si rovinano, chissà.
;)

Re: Legatura vigna ad alberello

20/06/2011, 20:09

alzando i tralci si ha si un affastellamento della chioma ma i grappoli vengono così esposti quindi contrariamente a quanto si può pensare il grappolo è più arieggiato, anche perchè facendo la sfemminellatura e la spampinatura l'affastellamneto non è così preoccupante e si arieggia il grappolo.
poi c'è un risvolto pratico nell'alberello classico, che poteva avere sesti anche di 1x1, legare era necessario per passare tra le viti quindi lavorare il terreno e trattare.
infine in quelle tipologie di alberello molto basso evitava che il grappolo stesse troppo basso o a contatto con il terreno.
per la cimatura poi dipende dalla vigoria della pianta, nel caso in foto mi sembrano piante poco vigorose, quindi non cimerei.

Re: Legatura vigna ad alberello

20/06/2011, 20:11

carlocc ha scritto:..... penso sia questo il motivo che la vite non legata lascia i grappoli a terra e forse si rovinano, chissà.
;)

Sì, questo può essere un motivo valido: se i grappoli toccano in terra, con le piogge a contatto del terreno bagnato, i grappoli possono prendere il marciume. Il rimedio? mettere dei sostegni per tenere i grappoli sollevati da terra o, meglio ancora, potare l'alberello un po' più alto, allora sei sicuro di risolvere il problema

Re: Legatura vigna ad alberello

20/06/2011, 21:25

Bene allora non le cimo e come mi ricordate è vero che legarle serve anche per poter passare tra i filari che sono molto stretti e specie col motocoltivatore si rischia di strappare tutto.A proposito del motocoltivatore anche qui sono in discussione con i vecchi contadini del paese che son forti credetemi io ero un pò prevenuto a venire qui in Romania ma invece la gente di campagna è eccezionale,in città non so.Dicevo quindi che come mi vedono col motocoltivatore arrivano subito a dirmi che sbaglio perchè rompo la radice delle erbe infestanti che poi si riprodurranno maggiormente.La tecnica caldamente consigliata evidentemente perchè sperimentata è quella di passare con cavallo e vomere tra le fila e con la zappa nella fila; al momento li accontento al 50% perchè passo con il cavallo tra le fila e con il motocoltivatore nella fila.Se mi si riempe la vigna di erba sono rovinato :D .

Re: Legatura vigna ad alberello

21/06/2011, 0:18

Ciao carlocc,
sul motocoltivatore hai attaccato una fresa?
In tal caso, sulle infestanti a propagazione agamica (come la gramigna per esempio), si ha proprio l'effetto contrario come suggerito dai contadini del luogo. In pratica invece di toglierla, la moltiplichi, tagliando i rizomi in piccole parti e diffondendo quindi la specie.

Re: Legatura vigna ad alberello

21/06/2011, 7:03

Ho capito ( a mie spese ) la fresa del motocoltivatore è dannosa quindi penso di procurarmi un vomere per il coltivatore per lavorare nella fila e cavallo e vomere per lavorare tra le fila.Nel frattempo non vedo altra soluzione che togliere a mano questa erba che in alcuni punti della vigna è diventata alta come fossero canne forse riuscirò a estirpare le radici mah.
Ciao
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