Ciao ragazzi sono 2 anni che in azienda stiamo adottando i sistemi consentiti dal biologico e dal 2014 dovremmo prendere la classificazione come azienda biologica.
Ora arriviamo ai problemi, il biologico è molto buono sia per chi lo pratica visto che nn si usano prodotti altamente tossici e sia per l'ambiente però ha i suoi contro.
Il problema più grande è nn poter diserbare sotto o filari e sono ben 2 anni che gli diamo di decespugliatore, però su circa 9ha di vigneti potete capire la fatica e il tempo sprecato, ora quello che chiedo a voi è come vi comportate e come mi dovrei comportare davanti a questo grandissimo problema.
Grazie e Buone feste!

Da noi su vite di selvatico abbiamo cominciato ad usare un telo di pacciamatura che è simile ad una moquette. E' bianco e lascia passare l'acqua e il concime quando si scioglie. Il problema è il costo e la messa a dimora su impianti già esistenti. Il costo so che è molto alto, era sui 3.000 euro all'ettaro a pieno campo per darti un ordine di grandezza, ma su un vigneto, dovendo pacciamare solo sulla fila forse i metri quadri non sarebbero tantissimi.
Il problema poi è capire se va bene (nel senso che le erbe i primi due anni ci nascono al di sotto, via via sempre meno) e bisognerebbe fare una prova per questo. Inoltre bisognrebbe capire se la macchina per lo sfalcio tra le file riesca a passare senza danneggiarlo. La durata non è eterna ma buona, dicono più di 10 anni. Qulache foro viene fatto da animali però.
Altrimenti altri tipi di pacciamatura ma non so consigliarti. Eviterei le plastiche però, che vanno bene all'inizio ma poi si sfladano e ti ritrovi pezzi di telo nero ovunque.
Questo telo bianco è anche diffile da reperire. Io spero di riuscire a provarlo quest'anno, personalmente non l'ho mai usato. Il produttore però lo produce solo se la richiesta è consistente perchè per lui è un costo veramente alto.

Io invece della pacciamatura avevo pensato ai fresini, coltivatori, trincie interceppi però nn è detto che funzionino, avete esperienze in merito?

Su you tube ho visto un filmato interessante di una fresa con tastatore per lavorare sulla fila senza rovinare le viti,sembrava fare un gran lavoro. Però ...
Non sempre il tastatore funziona, secondo me un po' la vite si segna e gli attacchi fungini come mal dell'esca sono sempre in agguato. Quante volte devi passare poi, almeno una volta ogni 15 giorni se non di più. Non puoi correre troppo. E' sempre un lavoro e consumi nafta. Il macchinario non lo regalano.
Tutto da valutare, ma non ho esperienza personale e quindi non ti so consigliare.

con 9 ettari, se non diserbi e non fai pacciamatura, ti devi attrezzare con frese o trinciaerba interceppi, sempre che le viti siano allevate sufficientemente erette.
come lo state tenendo? con terreno lavorato o inerbito?

un aiuto lo hai con il sovescio, se lavori il terreno

Faccaimo una sola lavorazione a primavera (estirpatore e fresatura) e poi trinciamo tutto l'anno!

Ciao, vedo che dalle mie parti per superfici di una certa rilevanza usano macchine accoppiate ai trattori, tipo spollonatrice...con delle spazzole o fili (tipo decespugliatore ma più lunghi) che fanno un buon lavoro di pulizia...fanno un'azione veloce ma che non danneggia affatto i fusti.
Si stanno diffondendo sempre più queste macchine tra i bio e varie ditte ormai le propongono, d'altronde il problema altrimenti è duro da risolvere.....so bene cosa significa fare ore e ore di decespugliatore.
Per vigne giovani di 1-2-3 anni credo siano invece necessari accorgimenti particolari.

Per ridurre al minimo le infestanti e le relative ore di decespugliatore vorrei coprire sotto i filari con i teli per pacciamatura ???
Esistono dei teli specifici o qualsiasi telo per pacciamatura va bene ???

Da noi stiamo sperimentando un telo di tessuto che lascia filtrare acqua e concime, ma per vite selvatica. HO fatto una prova col normale telo su un impianto per casa e devo dire che funziona in parte. Il problema è che dura poco e comunque al bordo interrato del telo l'erba va diserbata.