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Re: La nascita di un nuovo vigneto: tutte le fasi

18/02/2015, 16:01

Si, ora ho dato un 9-5-15, perché il terreno è un po' povero di potassio. Quando germogliano bene vado col fogliare...
8-) 8-) 8-)

Re: La nascita di un nuovo vigneto: tutte le fasi

18/02/2015, 18:00

D'accordo con nene, la fresa non la vedo utilissima, richiede grandi quantità di carburante, si lavora molto lenti, sforza molto il trattore, crea la suola di lavorazione e polverizza molto il terreno peggiorandone la struttura. Io prima la utilizzavo alla fine di maggio prima che il terreno si seccasse troppo e dopo aver passato il coltivatore, adesso preferisco passarla solo all'inizio per eliminare le erbacce che altrimenti ostruiscono il coltivatore ogni 50mt mandandoti in bestia :evil: :lol:. Io poi non ho la trincia ma esco la legna dai filari con il raccogli sarmenti, quindi mi ritrovo sempre infestanti abbastanza alte, almeno 30cm.
Ovviamente ciascuno di noi ha le proprie esigenze, per cui nulla da dire a nessuno.

Sugli argillosi nessuno di voi in estate passa con gli strascichi per evitare gli spacchi al terreno e per creare un suolo senza ostacoli per la vendemmia? Mi sembra di capire che non è uno strumento molto utilizzato fuori dalle mie zone, figuratevi che quando l'ho dovuto inserire nel fascicolo aziendale, presso il caa nessuno sapeva il nome corretto in italiano (in siciliano strìca) :mrgreen: :mrgreen:

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Re: La nascita di un nuovo vigneto: tutte le fasi

19/02/2015, 8:47

Lampa è la strica (strascica) che vende il nostro vicino Cirma di Alcamo. Io l'ho realizzata artigianalmente, ho preso un coperchio del contenitore di spazzatura in lamiera gli ho buttato su l'aratro (impernandolo) e passo la strascica così in estate. Cirma comunque fa diversi attrezzi anche il rasentatore è buono in estate noi lo chiamiamo (u cutiddazzu). lascio 2 vomeri avanti nel telaio dell'aratro e u cutiddazzu dietro. Il mio è proprio un aratro cirma pentavomere come quello che vedi sul sito.

Re: La nascita di un nuovo vigneto: tutte le fasi

19/02/2015, 8:49

scusa Lampa anziché passare la strica dopo aver uscito la legna non è meglio che gli dai subito la fresa su terreno ancora con erba in modo da trirurare tutto come faccio io nel mese di Marzo (tempo e piogge permettendo). io passo la fresa celli anche con l'erba alta 1 metro e dopo che passi agghiorna tutto.

Re: La nascita di un nuovo vigneto: tutte le fasi

19/02/2015, 13:50

Ma infatti gli do la fresa dopo aver uscito la legna dai filari, la strascica in quel periodo non avrebbe alcun senso...Invece in estate a terreno secco fa davvero un ottimo lavoro. Comunque anch'io ne ho una artigianale, ma è davvero ben fatta, addirittura allargabile :idea: , la si usa anche per livellare il terreno negli impianti di meloni gialli.

U cutiddazzo (rasentatore buono a sapersi) ce l'ho pure, e come dici tu va montato sul posteriore, ma lo utilizzo raramente e solo se c'è qualche infestante, fa praticamente un lavoro simile alla strascica.

Io invece quest'anno voglio provare la lama interfilare, però non ho quella idraulica con fotocellula che mi hanno sconsigliato, spero faccia un ottimo lavoro, ogni anno lotto con le maledette infestanti, nonostante diserbo, freso, passo due volte nel filare (ho anche montato il pezzo di pneumatico sull'esterno) mi spuntano sempre, sopratutto l'anno scorso che a maggio pioveva tipo marzo e con il caldo erano incontenibili. Ovviamente solo su vigneti con un fusto ben formato. Tu me ne sai parlare?

Re: La nascita di un nuovo vigneto: tutte le fasi

19/02/2015, 16:20

Prendi l'interfilare del nostro amico costruttore di Alcamo. Io ce l'ho e va benissimo, non c'e' bisogno di sensore, quello idraulico lo regoli dal trattore stesso cioè quanto devi stirare la molla. Su vigneto di almeno 5-6 anni
Ti consiglio per combattere le infestanti: Una passata di fresa, aratro con una bella solchiera che accoscia a destra. e successivamente quando dai la fresa metti un vomerino a destra cirma lo fa e vedrai che sotto la vite rimarrà pulito ogni volta che li lavori. Tutte le passate li devi fare sempre passando 2 volte e ti devi accostare più che puoi in modo da rompere la terra nell'interfila.

Re: La nascita di un nuovo vigneto: tutte le fasi

19/02/2015, 16:34

Ricorda Lampa nel vigneto e nei nostri territori la prima passata di aratro è importante e quando la terra va bene lo vedi e ti spiego come. Dal lato che tu accosti mentre ari le zolle devono cadere dall'altro lato del filare già la terra ti dice che è al punto giusto non è dura nè molle per dare le lavorazioni. Poi non capisco da me piove pure come da, te ma non ho tutti questi problemi di infestanti eppure li passo 3-4 volte e basta. :?:

Re: La nascita di un nuovo vigneto: tutte le fasi

19/02/2015, 16:35

Per l'interfilare spero che il tuo trattore abbia le spine idrauliche a doppio effetto se no non lo puoi montare.

Re: La nascita di un nuovo vigneto: tutte le fasi

21/02/2015, 16:51

Io ho l'interfilare non idraulico, se devo allentare la molla di tensione dovrei scendere dal trattore e regolare un perno. Roba vecchiotta nenè, ma sui vigneti adulti non credo ci siano grosse regolazioni da fare...

Il problema delle infestanti secondo me è soggettivo da terreno a terreno.. Ho terreni che mi danno più problemi (gramigna rognosa) e terreni che si tengono puliti quasi da sé!

Che solchiera metti sul coltivatore? Io ho il vomere tagliato un pò dopo metà, con un'aletta saldata a L, non so se rendo l'idea, poi ho sempre montato un pezzo di pneumatico da camion sul supporto dove andrebbe l'interfilare. Si usa anche da te sta cosa? Quest'anno invece del pneumatico metto la lama però

Re: La nascita di un nuovo vigneto: tutte le fasi

22/02/2015, 22:52

Uso una semplice solchiera in ferro montata sul vomere destro dell'aratro con 2 perni, la parte che accosta lungo la vite. La solchiera l'ho personalizzata dal fabbro allungandola e allargandola un po' affinché quando passo smuove tutto il bordo. Successivamente all'altra passata interfilare idraulico che smuove tutta la terra smossa in precedenza con la prima passata. A me piace tanto come fanno a marsala, nella fresa montano l'interfilare, viene un lavoro pulito e il terreno rimane soffice e pianeggiante, ma nei terreni argillosi non è possibile. Va bene anche il pezzo di pneumatico anche se io non l'ho mai sperimentato. Il segreto poi quando ari consiste sempre nell'avvicinarti più possibile alle piante avendo la spalliera ben dritta i le piante in linea.
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