|
ingiallimento foglie piante nuove
Autore |
Messaggio |
Marcoz80
Iscritto il: 30/09/2016, 12:49 Messaggi: 99 Località: Perugia
|
Un'annata un'po del cavolo, prima la gelata poi il resto... pensavo fosse carenza di acqua, ho incrementato le innaffiature ma il problema peggiora. Non mi sembra un fungo,sono state coperte da zolfo e rame... mboh in autunno ho messo organico, non molto, e a marzo e maggio un pugno di npk con prevalenza di azoto. Non riesco a capire quale sia il problema, sotto i tralci sono già lignificati.
|
11/07/2017, 20:55 |
|
|
|
|
FantinoDiGalaria
Iscritto il: 30/06/2013, 21:31 Messaggi: 55
|
Ciao, anzitutto ti consiglio di non dare nulla alla vite, ne acqua ne azoto ne nient'altro, deve essere lei con le radici a esplorare quello che c'è sotto. Prima di piantumare una vite bisogna eseguire correttamente dei lavori molto importanti che permettano alla pianta di trovarsi d'amore e d'accordo con il terreno: Scelta del portainnesto, pratiche agronomiche di preparazione terreno tramite scasso (meglio con escavatore) attenzione a presenza o meno di ristagni idrici, taglio corretto delle radici. Dalle foto non mi sembra che il problema sia solo l'acqua, hai utilizzato forse dosi eccessive di zolfo e rame, quando dai zolfo e rame il trattamento per essere riuscito deve essere perfettamente nebulizzato e non deve vedersi nella foglia. Dalle foto noto che dopo aver dato l'acqua il tuo terreno iniziare a fare delle crepe, con questo caldo e nel primo anno dando l'acqua non apporti alcun beneficio anzi peggiori l'evoluzione radicale. Detto ciò ti consiglio di non dare più nulla alle tue viti e di zappare attorno nel miglior modo possibile lasciando la terra schiumosa!
Ps lascia perdere tutto quello che ti dicono e ricorda le mie parole "LE CARENZE NON ESISTONO" Buon lavoro
|
12/07/2017, 12:33 |
|
|
Lampa
Iscritto il: 30/07/2014, 17:55 Messaggi: 286 Località: Made in Sicily
Formazione: Laurea
|
L'ingiallimento di alcune foglie l'ho notato anch'io sui miei impianti. Le piante però stanno chiaramente bene, per cui ho sempre pensato fosse un processo di invecchiamente delle prime foglie, o al limite il caldo/siccità che dal mese di luglio da noi in Sicilia diventa pesante.
Posso confermare quanto detto da Fantino, che tra l'altro pur essendo un nuovo utente sembra essere preparato in materia, riguardo l'irrigazione... nella mia azienda non ho MAI irrigato le barbatelle e non ho MAI avuto problemi alle piante, ho parecchi terreno argillosi e quello che facciamo in estate sul terreno sono lavorazioni ogni 40gg circa per evitare che il terreno si compatti troppo e un passaggio di strascica ad agosto per riempire le eventuali crepe che fa il terreno andando così ad evitare l'evaporazione dell'acqua dagli strati più profondi.
|
12/07/2017, 13:06 |
|
|
mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
|
Dovete stare attenti ai consigli che date. Non tutti i terreni sono uguali. Provate a non irrigare una pianta nelle grave del Friuli e fatemi sapere quanta uva portate a casa specialmente in estati torride dove non piove mai. Ci sono terreni in cui non serve alcuno scasso ecc. Per cominciare un utente dovrebbe scrivere da dove viene, come da regolamento del forum.
|
12/07/2017, 15:48 |
|
|
mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
|
Ora sarebbe bello sapere di che vite si tratta, qual'è il portainnesto e che lavori sono stati fatti. La lignificazione del tronco mi fa pensare a piante che anticipino il cilco e quindi l'ingiallimento e la caduta delle foglie basali può essere del tutto normale.
|
12/07/2017, 15:50 |
|
|
mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
|
Sull'inesistenza delle carenze inviterei chi sostiene questa teoria a farsi un giro per i vigneti sintomatici e spiegare serenamente ai produttori che queste non esistono. Specialmente quelli soggetti e dove queste causano perdite di profitto significative.
|
12/07/2017, 15:53 |
|
|
Marcoz80
Iscritto il: 30/09/2016, 12:49 Messaggi: 99 Località: Perugia
|
Vi ringrazio tutti delle risposte, allora vi do qualche elemento in più, la zona è Perugia (sul profilo c'è), altezza 200-250 mt slm il terreno è calcareo, ci sono 35-38 gradi da giugno, se non annaffio le piante si fermano non crescono e non mettono foglie e quelle che ci sono decolorano, quindi ho intensificato le annaffiature, 2 a settimana, prima solo 1 ogni 10 gg. Le barbatelle sono chardonnay su k5bb, queste non crescono veloci nessuna è arrivata al filo di banchina, e non sono lignificate, non presentano ingiallimenti ma non crescono. Le altre sono Grechetto su 775p e presentano ingiallimenti ma il 50% sono sopra il filo banchina qualcuna anche un metro e mezzo e lignificate come in foto. Non ho fatto lo scasso in profondità, la terra è sempre stata lavorata e non era compatta, ho trivellato a 70-80 cm di profondità con diametro di 20 cm. Le altre piante più vecchie del vigneto (40 anni) alcune sono in clorosi, le ho già concimate ma il problema non si è risolto, il concime fa poco. Il p775 tira di più del kober e va in carenza?
|
12/07/2017, 16:28 |
|
|
Orf
Iscritto il: 02/03/2011, 23:22 Messaggi: 970 Località: Trento
|
In attesa di risposte più approfondite, la cosa che a me balza più all'occhio è quella crosta superficiale con screpolatura:se le vigne non sono troppe io le zapperei...per esperienza personale ti dico che aiuta moltissimo
|
12/07/2017, 17:01 |
|
|
mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
|
Allora, lavorare è meglio che concimare. Sulle carenze se concimi in teoria vai a peggiorare la situazione perchè fai sviluppare una pianta che ha carenze di microelementi e quindi le diluisce in una maggior parete fogliare. Il 775 vegeta di più del Kober nella tua zona perchè è maggiormente resistente alla siccità (manda le radici direttamente più in profondità). Se il Kober stenta e il 775 vegeta vuol facilemtne dire che trova acqua per crescere in stari in cui le radici del Kober non sono ancora arrivate. E' vero che le viti poi sono autocercanti e con gli anni esplorano km di territorio in cerca di acqua, però un nuovo impianto va aiutato. Con temperature così secondo me fai bene a irrigare una volta a settimana. Mai esagerare, ma la pianta giovane va sostenuta. Hai uva sulla vite? Per le carenze, ormai è tardi, devi usare microelementi fogliari o alla radice in primavera. Quando farai le concimazioni il terreno va arricchito di quegli elementi mancanti (forse basterebbe cercare di aumentare la sostanza organica ma qui il discorso si fa difficile). Se il terreno è calcareo può essere che il portainnesto scelto non sia il migliore, ma vedendolo così e non conoscendo direttamente la tua zona, mi sentirei di escluderlo.
|
12/07/2017, 19:42 |
|
|
mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
|
La foglia gialla se la vite non cresce può essere stress idrico ma non ti preoccupare di quella foglia li. La maturazione che vedo è sintomo di una stagione in anticipo e quando hai la pianta ben matura la foglia (in assenza di uva) ti serve relativamente, specie se basale (cioè vecchia).
|
12/07/2017, 19:44 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 16 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|