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Informazioni Barbatelle Montagna
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Messaggio |
JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29304 Località: Imperia
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Sembra a posto, sono tutte in vegetazione, devi tirare pali e fili....
Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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11/05/2015, 13:10 |
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Francesco77
Iscritto il: 13/01/2009, 17:38 Messaggi: 44
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Eccomi di nuovo, allora la stagione è stata un pò particolare e le barbatelle hanno risentito della siccità, ad inizio agosto ho dovuto irrigare pesantemente, però nonostante tutto alcune hanno portato il grappolo inaspettatamente, adesso devo fare la prima potatura e mi è stato consigliato a guyot, qualcuno sa darmi indicazioni cortesemente? Non l'ho mai fatto e non vorrei fare stupidagini.....
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18/01/2016, 18:55 |
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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Metti una foto che è più semplice. Itanto bisogna vedere se hanno raggiunto lo standard minimo per poter essere potate a guyot.
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18/01/2016, 20:07 |
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siff
Iscritto il: 28/08/2011, 12:27 Messaggi: 2620 Località: potenza
Formazione: tecnico sistemi energetici
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secondo me è più conveniente rimandare al prossimo anno senza evitare forzature...ora li dovresti potare al primo filo e l anno prossimo le imposti
_________________ DALLA VITA EREDITIAMO MOLTE ANSIE,DALLA VITE LA FORZA DI SUPERARLE
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18/01/2016, 20:16 |
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Francesco77
Iscritto il: 13/01/2009, 17:38 Messaggi: 44
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Ecco le foto, sinceramente anche io pensavo di non toccarle, però se le poto posso dargli più forza o sbaglio?
Allegati:
11150885_10206632480910714_7431978948883129150_n.jpg [ 89.77 KiB | Osservato 677 volte ]
vigna1.jpg [ 368.29 KiB | Osservato 677 volte ]
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19/01/2016, 14:05 |
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leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3190 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
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Sono al primo anno quindi e devono entrare nel secondo, pota il più tardi possibile per evitare gelate tardive e tieni un solo tralcio potandolo a due gemme. Gli altri eventuali tralcetti eliminali con un taglio rispettando le gemme di corona. Al germogliamento dovrai poi curare i due tralci che nasceranno dalle due gemme lasciate, magari legandoli ad un sostegno per evitare che si rompano, ed eliminare in potatura verde tutti gli altri germogli che eventualmente partiranno. Se tutto andrà bene l'anno prossimo sceglierai uno dei due tralci e lo porterai al filo
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19/01/2016, 16:23 |
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Francesco77
Iscritto il: 13/01/2009, 17:38 Messaggi: 44
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leorasta ha scritto: Sono al primo anno quindi e devono entrare nel secondo, pota il più tardi possibile per evitare gelate tardive e tieni un solo tralcio potandolo a due gemme. Gli altri eventuali tralcetti eliminali con un taglio rispettando le gemme di corona. Al germogliamento dovrai poi curare i due tralci che nasceranno dalle due gemme lasciate, magari legandoli ad un sostegno per evitare che si rompano, ed eliminare in potatura verde tutti gli altri germogli che eventualmente partiranno. Se tutto andrà bene l'anno prossimo sceglierai uno dei due tralci e lo porterai al filo Scusami ma sono ignorante, che significa "rispettando le gemme di corona"? La potatura a goyut per cui dovrò farla dal prossimo anno?
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19/01/2016, 16:41 |
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leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3190 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
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Vuol dire che non fai un taglio raso ma lasci le gemme di corona che sono le prime gemme alla base del tralcio e sono anche visivamente diverse dalle gemme franche. Ho trovato una immagine che forse può essere utile: lasciando le gemme di corona si rimargina meglio il taglio. Se poi queste germogliano le puoi eliminare in potatura verde. Si la potatura delle barbatelle al primo anno è comune a tutte le forme di allevamento a meno di notevole vigoria (può capitare su terreni e con portainnesti vigorosi di arrivare al filo già dopo il primo anno, generalmente non succede però). Quest'anno in pratica scegli le gemme da cui si originerà il tronco della vite. L'anno prossimo le porti al filo e organizzi la "testa" della vite. La potatura a guyot vero e proprio la farai l'anno dopo ancora, all'inizio del quarto anno di impianto (l'uva probabilmente comincerai a farla già l'anno prossimo, terzo anno di impianto)
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19/01/2016, 17:40 |
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Francesco77
Iscritto il: 13/01/2009, 17:38 Messaggi: 44
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leorasta ha scritto: Vuol dire che non fai un taglio raso ma lasci le gemme di corona che sono le prime gemme alla base del tralcio e sono anche visivamente diverse dalle gemme franche. Ho trovato una immagine che forse può essere utile: lasciando le gemme di corona si rimargina meglio il taglio. Se poi queste germogliano le puoi eliminare in potatura verde. Si la potatura delle barbatelle al primo anno è comune a tutte le forme di allevamento a meno di notevole vigoria (può capitare su terreni e con portainnesti vigorosi di arrivare al filo già dopo il primo anno, generalmente non succede però). Quest'anno in pratica scegli le gemme da cui si originerà il tronco della vite. L'anno prossimo le porti al filo e organizzi la "testa" della vite. La potatura a guyot vero e proprio la farai l'anno dopo ancora, all'inizio del quarto anno di impianto (l'uva probabilmente comincerai a farla già l'anno prossimo, terzo anno di impianto) Sei stato gentilissimo, grazie mille, il fatto è che molte barbatelle hanno fatto grappolo anche quest'anno, soprattutto il pinot nero. Comunque se ho capito bene devo fare molta attenzione a fare questa potatura, altrimenti rischio di rovinare la pianta?
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19/01/2016, 20:30 |
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leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3190 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
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Francesco77 ha scritto: Sei stato gentilissimo, grazie mille, il fatto è che molte barbatelle hanno fatto grappolo anche quest'anno, soprattutto il pinot nero. Comunque se ho capito bene devo fare molta attenzione a fare questa potatura, altrimenti rischio di rovinare la pianta? La pianta difficilmente la rovini perché la vite di suo è abbastanza resistente e pure se potata sbagliata avrà quasi sempre un ricaccio da qualche parte, però chiaramente se fai attenzione in potatura guadagni su tutta una serie di fronti: entri prima in produzione, la vite tende a vivere più a lungo con meno problematiche di malattie del legno e imposti la pianta in maniera ottimale che ti facilita le operazioni di potatura negli anni successivi. Per i grappoli di quest'anno nessun problema, può capitare che fa qualche grappolino al primo anno, se li eliminavi forse era meglio considerato l'età e la siccità dell'anno scorso ma ormai pazienza. Non hai magari una foto della situazione attuale delle piante?
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20/01/2016, 15:08 |
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