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Informazioni Barbatelle Montagna
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Francesco77
Iscritto il: 13/01/2009, 17:38 Messaggi: 44
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JeanGabin ha scritto: So4 potrebbe essere un bene, ma non so analizzare le analisi del terreno, quindi non mi esprimo. Ciao PS: ma le quaote le hai per i metri che vuoi impiantare? Non so se ho capito bene la domanda, comunque il terreno ha il sole che sorge alle spalle e tramonta frontale, per questo pensavo di impiantare orizzontale alla casetta come vedete dalla foto, così che possano i filari prendere più luce e sole, e le file a 2,20 metri e una barbatella ogni 1,00 metro, così che anche con il trattore ci posso passare tranquillamente avendo uno snodato gps, pensavo questo anche perchè l'acqua piovana non corra via in quanto anche se non si vede c'è abbastanza pendenza....il sesto di impianto non so calcolarlo ho provato leggendo su internet, il terreno è lungo 80 metri circa per 50 di larghezza circa.....
Allegati:
Terreno2-piccolo.jpg [ 227.22 KiB | Osservato 1120 volte ]
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21/11/2013, 20:37 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29307 Località: Imperia
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Intendevo, che per uso personale, puoi impiantare fino a 1000 MQ, oltre devi avere i diritti di impianto... Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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21/11/2013, 21:37 |
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Francesco77
Iscritto il: 13/01/2009, 17:38 Messaggi: 44
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JeanGabin ha scritto: Intendevo, che per uso personale, puoi impiantare fino a 1000 MQ, oltre devi avere i diritti di impianto... Ciao Cioè? Cosa significa? Devo chiedere qualche autorizzazione a qualcuno?
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22/11/2013, 11:11 |
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OMleoncino
Iscritto il: 06/09/2011, 11:41 Messaggi: 309 Località: mantova
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se pianti più di 1000 m2 hai bisogno dei diritti di reimpianto, anche se è per autoconsumo. dall'analisi si evince che, è un terreno molto leggero (decisamente sabbioso) e povero di sostanza organica, bassa capacità di scambio cationico, quindi poco fertile. il calcio, fosforo e potassio sono espressi in modo diverso da quello a cui sono abituato ma presumo che siano molto bassi pure essi, vista la natura molto sabbiosa del suolo. chiedi magari al laboratorio, un giudizio, anche se si capisce che, detto terreno si avvattaggerebbe di una lauta concimazione organica di fondo. comunque, per avere idea dei risutati in termini di qualità del prodotto e del comportamento della pianta, fa di più l'esperienza di ci ha fatto viticoltura in quell'ambiente che le analisi. vista la quota altimetrica e la natura molto povera del terreno, direi chi i vitgni menzionati (precoci, a parte il pecorino che non conosco) vanno bene, aumenterei la densità d'impianto, anche 0,5 m sulla fila e pure le interfile, se tratti a mano. perchè, prevvedo che vegetaranno poco, in special modo se su piede non vigoroso, che privilegia la qualità. vista la natura molto sabbiosa del suolo, si potrebbe provare anche talee franche di piede (la fillossera non si insedia in terreni molto sabbiosi), che sono meno vigorose di buona parte dei portinnesti americani
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22/11/2013, 11:19 |
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Francesco77
Iscritto il: 13/01/2009, 17:38 Messaggi: 44
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OMleoncino ha scritto: se pianti più di 1000 m2 hai bisogno dei diritti di reimpianto, anche se è per autoconsumo. dall'analisi si evince che, è un terreno molto leggero (decisamente sabbioso) e povero di sostanza organica, bassa capacità di scambio cationico, quindi poco fertile. il calcio, fosforo e potassio sono espressi in modo diverso da quello a cui sono abituato ma presumo che siano molto bassi pure essi, vista la natura molto sabbiosa del suolo. chiedi magari al laboratorio, un giudizio, anche se si capisce che, detto terreno si avvattaggerebbe di una lauta concimazione organica di fondo. comunque, per avere idea dei risutati in termini di qualità del prodotto e del comportamento della pianta, fa di più l'esperienza di ci ha fatto viticoltura in quell'ambiente che le analisi. vista la quota altimetrica e la natura molto povera del terreno, direi chi i vitgni menzionati (precoci, a parte il pecorino che non conosco) vanno bene, aumenterei la densità d'impianto, anche 0,5 m sulla fila e pure le interfile, se tratti a mano. perchè, prevvedo che vegetaranno poco, in special modo se su piede non vigoroso, che privilegia la qualità. vista la natura molto sabbiosa del suolo, si potrebbe provare anche talee franche di piede (la fillossera non si insedia in terreni molto sabbiosi), che sono meno vigorose di buona parte dei portinnesti americani Buongiorno, grazie per la spiegazione, allora come ho detto mio nonno e mio padre avevano una vigna su questo terreno fino al 1980 e c'era malvasia e pinot grigio, poi è stata tolta in quanto l'uva ha cominciato a non maturare più...... Per tutti i problemi che hai elencato vorrei suggerimenti proprio da chi è più esperto di me, perchè personalmente non so cosa impiantare, e spendere magari tanti soldi per poi buttare tutto mi dispiacerebbe, anche perchè è per uso personale, più che altro è quasi un hobby e un regalo che vorrei fare a mio padre, che fa vino da sempre, e farlo nuovamente con la propria uva lo renderebbe felicissimo. Partendo con il rosso un pinot nero potrebbe andare con portainnesto so4 o co 1103P o invece barbatelle franche di piede (maturera'?)? Non so come muovermi, sono molto indeciso, visto che devo spendere abbastanza soldi per rifare la recinzione, la concimazione, e poi comprare le barbatelle non vorrei buttare tutto. Credo che per il bianco prenderò poche barbatelle per vedere se l'uva arriva a maturazione.....
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22/11/2013, 11:31 |
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OMleoncino
Iscritto il: 06/09/2011, 11:41 Messaggi: 309 Località: mantova
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opterei per varietà a grappolo piccolo e maturazione precoce, quindi pinot nero, pinot bianco, chardonnay, riesling renano, traminer, ecc, che sei sicuro che ti maturano bene con prodotti di alta qualità. rileggendo, ho visto che il terreno è 2700 m2, se lo fai tutto hai bisogno dei diritti, se fai meno di 1000 no, è sufficiente una comunicazione all'ispettorato provinciale. per il portinnesto, mortotoccaci sapra consigliarti meglio, ma il 1103P non mi sembra sia il massimo per la qualità, anche se l'influenza del portinnesto è piuttosto relativa. poi c'è da considerare la siccitosità, il terreno è molto sciolto, ma qui viene in auiuto l'esperienza di tuo padre, ovvero se a quella quota, con la bassa produzione e vegetazione (presumo), magari non è un problema, nonostante la sabbiosità del terreno. per il calcare attivo, altro fattore che condiziona la sceta del portinnesto, presumo non ce ne sia granchè, magari chiedi conferma al laboratorio. per le franche di piede, magari provi in un secondo tempo, anche perchè te le puoi fare tu. non aver paura a piantare fitto, che un metro sulla fila lo sto facendo qui, nella grassa pianura, con lambruschi su portinnesti vigorosi
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22/11/2013, 11:57 |
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Francesco77
Iscritto il: 13/01/2009, 17:38 Messaggi: 44
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La zona climaticamente è cambiata abbastanza in quanto fino all'inizio '900 c'era il lago di fucino che mitigava parecchio, poi con la bonifica dei torlonia pian piano la temperatura è cambiata, oggi ad esempio ci sono 10 cm di neve con temperatura di 1 grado.... gli episodi nevosi sono frequenti, per mia esperienza diciamo che il periodo secco e caldo è da fine giugno a metà agosto, anche se ad esempio negli ultimi 4-5 anni questo è cambiato, perchè ci sono anche frequenti temporali estivi....a memoria di mio padre negli anni in cui avevano la vigna loro su quel terreno mi conferma che la siccità nei mesi estivi creava problemi e secondo lui sicuramente era una delle cause per cui l'uva non maturava.
Ero totalmente allo scuro di questa richiesta di diritti, cerco di capire ma credo che tutto non lo farò, anche perchè con tutte le riserve che mi state prospettando forse è meglio che inizi con calma. A questo punto farò come mi consigli solo 1000m, di pinot nero però se non mi sconsigli il portainnesto 1103P che tipo di portainnesto scelgo? Internet in questo non mi viene proprio in soccorso, sto verificando le varie tabelle di portainnesto e ognuna definisce a maniera sua, ad esempio per alcuni il so4 non è adeguato per siccità, per altri invece dicono che sia abbastanza resistente....non so come muovermi e devo anche decidere per fare l'ordine di acquisto.
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22/11/2013, 13:00 |
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OMleoncino
Iscritto il: 06/09/2011, 11:41 Messaggi: 309 Località: mantova
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quindi la siccità può dare dei problemi. quindi va tenuto conto nella scelta del portinnesto, che non deve essere troppo debole. può essere che il 1103 sia il più azzeccato, sentiamo cosa dice mortotoccaci. comunque non è che il portinnesto possa fare miracoli, se vuoi fare uva di qualità devi garantire l'acqua nel periodo critico, in modo che non vadano troppo in stress
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22/11/2013, 13:28 |
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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Non sono un esperto di terreni, dovresti chiedere all'ufficio vendite che ne sa più di me. Se il problema è la siccità e il terreno è scarso opterei per il 1103Paulsen o per il 140Ruggeri. Eviterei portainnesti poco vigorosi. La varietà direi una precoce, da montagna. Prova a vedere le varietà che impiantano in Valle d'Aosta e Alto Adige. Vai su www.quattrocalici.it e vedi cosa trovi sulle varietà. Sono ben descritte. Detta così, senza vedere il posto di persona direi comunque 1103Pausen. Per calcolare i metri quadri devi fare il perimetro dei 4 pali ai vertici, sommando 6 metri sul lato lungo e 3 su quello corto. Es: file di 100 metri X 50 metri: 106X53=5618 metri quadri
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22/11/2013, 14:02 |
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Francesco77
Iscritto il: 13/01/2009, 17:38 Messaggi: 44
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Ok a questo punto seguirò i vostri consigli anche perchè oltre a mortotoccaci ho avuto un paio di riscontri anche esterni al forum con le stesse indicazioni. Portainnesto 1103P e per la varietà mi regolo per una che abbia una maturazione precoce pinot nero credo su tutte.
Vi terrò aggiornati sperando di non creare casini vista la mia inesperienza, per quanto riguarda l'acqua mio nonno avrebbe anche potuto avere la possibilità di irrigare, ma non so perchè non lo facesse, abbiamo un fontanile a 300m da terreno per cui se la situazione dovesse essere critica ho la pompa a trattore con i tubi che uso per le patate, che cmq potrei utilizzare per la vigna.
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25/11/2013, 15:54 |
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