Buongiorno a tutti, dato che è 2 anni che sono colpito da tignola della vite.. e il primo anno non avevo capito che era dovuto a lei gl'attacchi di botrite, vorrei gentilmente sapere come lottare contro questo insetto? Se qualcuno volesse condividere il suo problema così che io per il prossimo anno possa superare il problema che mi decima una buona parte di uva.
La tignola fa tre generazioni e va colpita nel momento giusto. Se si azzecca il periodo di massimo sfarfallamento allora i problemi di fatto scompaiono. Come sapere il periodo giusto? Ci sono le trappole a feromoni, ma costano un pochino e bisogna saperle leggere. Da noi ovviamente abbiamo la nostra azienda sperimentale che ci dice il momento esatto. Forse qualche cantina ha la possibilità di avvisarti nel periodo migliore. Vedi che sia sufficientemente vicina ai tuoi appezzamenti perchè il periodo varia in base alle condizioni climatiche. Altrimenti potete associarvi in più produttori e mettere le trappole. C'è poi una lunga diatriba sulla pericolosità della prima generazione. In genere non si tratta, perchè considerata non pericolosa per il grappolo. Da noi si stermina senza pietà. Da quando abbiamo iniziato a colpirla non abbiamo più grossissimi problemi. I principi attivi degli insetticidi sono molteplici e tutti validi. Ce ne sono anche che costano relativamente poco e altri che sono utili anche contro altri insetti dannosi come le cicaline e le cocciniglie. Per l'ultima generazione invece il problema è la carenza del prodotto e qui si sale un po' di prezzo se la stagione è in ritardo. Il trattamente deve essere preventivo, cioè prima che deponga le uova. Se le ha deposte ci sono altri principi attivi (che costano un occhio della testa) che uccidono la larva all'interno del grappolo. Questi hanno anche bassi periodi di carenza e quindi l'interventio si può fare anche tardi, ma va valutata l'entità del danno e il costo del trattamento. Come accorgersi della dopisizione delle uova? Intanto bisogna girare spesso per il vigneto e vedere se c'è sfarfallamento delle farfalle (sono marroni, inconfondibili e riesci anche a prenderle con le mani). Se c'è bisogna stare attenti e prepararsi ai trattamenti. Se poi, cercando tra i grappoli, specie quelli nascosti, all'interno di essi, si vedono ragnatele molto fitte, ecco che la tiglnola ha deposto. Il vermetto che ne nascerà entrerà nel grappolo facendo partire botrite e fermentazione acida, uno schifo. Se apri gli acini deteriorati puoi vedere tranquillamente il vermetto ad occhio nudo. Defogliare aiuta a far colpire il grappolo meglio dal prodotto e l'aria eventualmente ferma la botrite