Info altezza cordone speronato

Buongiorno a tutti,
desidererei coltivare delle barbatelle di cabernet merlot nuove
a cordone speronato basso,
mi chiedevo l'altezza minima del primo filo di banchina,
e poi chiaramente anche le altre altezze.

Grazie mille a tutti

Maikol

Ne ho viste a 60 cm. Più basso sei e più l'umidità del terreno influisce sulle malattie dell'uva.

Volevo consigli,
anche perchè a Bolgheri ho visto un sacco di vigne a 45-50 cm(primo filo),
veramente basse!

Da noi per marze ne abbiamo fatte a 20 cm, ma l'uva non ci interessa. Devi assolutamente tenere pulito dalle erbe sulla fila in quel caso. Più basso sei e più vigore prende la pianta (questo te lo dico per osservazione personale).

io il primo filo di banchina lo messo a 68cm...però nei vigneti di prima,si usava tenere le viti basse...in quelli allevati ad alberello,il grappolo di uva a momenti toccava il terreno...il secondo filo se non ricordo male lo messo a 1,20cm e il terzo a 1,85 1,90cm...

maikolchateau ha scritto:Buongiorno a tutti,
desidererei coltivare delle barbatelle di cabernet merlot nuove
a cordone speronato basso,
mi chiedevo l'altezza minima del primo filo di banchina,
e poi chiaramente anche le altre altezze.

Grazie mille a tutti

Maikol

più basso è meglio è, ma poi tutto dipende
ad alzare un po' si fa sempre in tempo
ad abbassare è quasi impossibile
se il terreno è un po' particolare con pendenze, la parte alta la terrei più bassa

forse un cordone alto più di un metro e comodissimo da defogliare ma la parete fogliare sarà insufficiente

per me 60 cm o un po' meno è l'ideale

Ricordati che più basso sei e più è scomodo lavorare. Io ho i guyot a un metro e per vendemmiare a mano i pensionati si arrabbiano molto. A 1,20 avrei vendemmiato comodamente in piedi. Devi valutare un po' tutto.

Grazie siete tutti molto gentili,
sarebbe interessante capire se effettivamente le viti basse
Sia a guyot che a cordone s. Diano risultati qualitativi migliori
se gestiti bassi,sicuramente un po' più alti le lavori meglio.
Ho visto che sia a Bordeaux che in Borgogna(sopratutto qui)allevate viti
bassissime.Dicono che il flusso delle sostanze nutritive veicola meglio dal fusto ai tralci.

Maikol

mi risulta che gli impianti bassi si siano diffusi in quegli ambienti che limitano fortemente la vigoria delle piante, sia per il troppo caldo secco (vedi ambienti mediterranei) sia per la stagione corta e la scarsa somma termica. qui da noi è impensabile scendere sotto il metro, quest'anno si è vista la differenza tra i cordoni a 1,1 - 1,2 e quelli a 1,5, per quanto riguarda peronospora e botrite.
a parte questo, se sei in pianura fertile, magari irrigua, non ha senso stare bassi. li il caldo non manca, le uve non hanno bisogno del calore del terreno per aver qualcosa in più per maturare