Buongiorno a tutti. Ho intenzione di passare dalla vinificazione con uva comprata ad impiantare un piccolo vigneto per uso familiare.
cerco consigli riguardo la "progettazione" del nuovo impianto:
- sesto di impianto
- orientamento dei filari
- tipo di allevamento (considerando che le varietà saranno con buona fertilità delle gemme basali)

inserisco l'orientamento del terreno situato a 230m slm , in pianura , a confine tra lazio campania e molise, il terreno ha una leggerissima pendenza verso est, la maggior parte sarà dedicata ad oliveto.

Ciao
- sul sesto di impianto non ti saprei dire, dipende dalla vigoria del vigneto e quindi da come intendi lavorarlo e dalla naturale dotazione del terreno, a voler fare un bel lavoro sarebbe da fare una analisi del terreno prima dell'impianto. Se non vuoi spenderci soldi per farla (comprensibile), forse la cosa migliore da fare è copiare i sesti di impianto della tua zona se hai vigneti vicini. Tieni solo presente che per non fare ombreggiare le piante devi prevedere una distanza tra i filari che sia superiore a quanto vuoi far crescere le piante in verticale (es: cimerai le piante a 2 metri e 20 -> distanza tra un filare e l'altro minimo 2,2 metri)
- tipo di allevamento come sopra, se coltivi varietà locali segui il tipo di allevamento locale; comunque se dici che hanno alta fertilità basale va bene sia il guyot che il cordone speronato per tenerci sulle tipologie più diffuse
- l'orientamento dei filari ideale è tipicamente da nord a sud così che la parete fogliare prende il sole da un lato quando sorge e dall'altro quando tramonta, considerato che la pendenza è leggera problemi non ne avresti; più che altro per come è girato l'appezzamento a tenere strettamente un orientamento nord-sud ti obbligherebbe a fare filari più corti nell'angolo a ovest, quindi io probabilmente farei come in figura che non mi sembra che l'orientazione cambi poi di molto rispetto al nord-sud:


sono pareri personali eh, poi chiaramente vedi tu come fare, auguri e buon divertimento!

Ciao ,
se hai fertilità basale allora potresti considerare l alberello ,o l alberello alcamese
e da qui la direzione dei filari non è più importante in quanto potresti usare un paletto per ogni vite.
Ma hai omesso di scrivere quali mezzi di lavorazione intendi usare

Grazie per le risposte.
motocoltivatore ed eventualmente trattorino rasaerba dopo l'inerbimento.
Vorrei avere distanze interfilari e tra le file relativamente strette ma non scomode , 1x2 puo esser una soluzione?

In generale potrebbe andare bene, è all'incirca lo stesso sesto che ho io, però come detto dipende un po' dalla vigoria (e quindi in primis dal terreno e dal portainnesto).
Se ha parecchio vigore potrebbe essere meglio lasciare sfogare un po' di più la vegetazione e quindi aver più di 1 metro tra le piante.
Già che intendi inerbire un po' la vigoria la contiene, io credo che 1x2 potrebbe andare bene