Switch to full style
Rispondi al messaggio

Re: Impianto vigneto familiare

30/08/2012, 8:22

Grazie a tutti per le risposte!

Vorrei chiedervi un'altra cosa...qual'è il miglior concime di fondo da dare e quando va dato? Volevo piantare in primavera 2013, è troppo tardi per fare lo scasso e la concimazione? perché so che va fatta ad agosto. Mi conviene aspettare e farlo l'estate prossima?
So che andrebbe fatta un'analisi del terreno per scegliere il miglior concime, ecc...qualcuno sa dirmi a chi devo rivolgermi (sono in provincia di Rieti)

Grazie

Re: Impianto vigneto familiare

30/08/2012, 9:11

Lo scasso puoi farlo anche adesso, o a Settembre, se pianti in primavera, per il letame
dicono di pecora se lo hai disponibile nella tua zona...
Per l'analisi del terreno sarebbe cosa giusta, devi trovare chi lo fa li da te...

Saluti

Re: Impianto vigneto familiare

30/08/2012, 16:25

Si, letame di pecora o anche di cavallo ben maturo se l'hai a disposizione, che hanno un alto tenore di potassio (la vite è una pianta ghiotta di potassio).
Io purtroppo non l'avevo a disposizione e ho usato quello bovino

Re: Impianto vigneto familiare

30/08/2012, 19:47

anche la cenera della legna è ricca di potassio :D

Re: Impianto vigneto familiare

31/08/2012, 10:34

siff ha scritto:anche la cenera della legna è ricca di potassio :D


Si però è meglio non esagerarci troppo perché acidifica il terreno

Re: Impianto vigneto familiare

31/08/2012, 12:17

diritti di impianto.

E' vietato l'impianto di qualsiasi superficie vitata di uva da vino.
fino a 1000 nm è considerato per autoconsumo.
Serve il diritto per l'impianto anche 300 metri. E' però un diritto per autoconsumo che è diverso da quelli per impianti per commercializzazione.
Credo non costino nulla e bisogna fare la domanda di impianto presso il servizi agricoltura normalmente della provincia.
Ogni regione potrebbe avere procedimenti diversi


perchè servono diritti anche per superfici piccole? perchè se impianto 10 appezzamenti di 1000 facendolo a nomi diversi ho impiantato un ettaro...
Inoltre il vigneto impiantato con diritti di autoconsumo non potrà mai essere trasformato in destinato alla vendita, salvo avere i diritti giusti.

questa sarebbe la norma. personalmente 300 m li metterei senza dire niente

Re: Impianto vigneto familiare

31/08/2012, 17:08

Non devi avere i diritti di impianto per l'autoconsumo, devi semplicemente avvisare la provincia che impianti tot metri quadri (inferiori ai mille).
Io quando l'ho fatto ho dovuto compilare un modulo in cui indichi i vitigni, la posizione del vigneto (i dati catastali), il sesto di impianto ecc.
In più devi firmare un impegno per non vendere il vino prodotto.
L'importante è che segnali la cosa in provincia, non costa niente e non possono negarti il permesso: la provincia prende solo atto che li' c'è una vigna, immagino che serva per questioni di sicurezza legate a determinate malattie (ad esempio qua in piemonte per controllare che tutti applicano la lotta obbligatoria alla flavescenza dorata).

Poi per carità, uno può anche scegliere di non segnalare niente in provincia, però se lo scoprono paghi la multa ed estirpi tutta la vigna...

Re: Impianto vigneto familiare

31/08/2012, 17:14

Nulla vieta invece di impiantare 10 appezzamenti da 1000 metri con 10 intestatari diversi che ti reggono il moccolo, però comunque il vino non lo puoi vendere per cui che te ne fai di un ettaro se fai vino solo per te e la tua famiglia?
Io con 3 altri miei amici abbiamo intenzione di piantare 4 appezzamenti da 1000 metri quadri (al momento è piantato solo il mio), vinifichiamo insieme per contenere le spese e dividere il lavoro, però poi dividiamo in 4 per le nostre 4 famiglie
Rispondi al messaggio