Premettendo che non ho un vigneto ma solo un filare che ho creato diversi anni fa con i pali avanzati dalla recinzione del prato dietro casa dove pascolano le galline e dove ho un po di piante da frutto volevo chiedere consiglio su che uve piantare. Abito in provincia di padova e il terreno disponibile è di tipo argilloso, quello che d'estate diventa duro come un sasso e fa profonde crepe. Finora ho piantato delle piante di uva un po a caso con risultati però scadenti, crescita stentata, produzione molto scarsa e di qualità pessima, piante che ci mettono anni ad arrivare all'altezza del ferro dove adagiarle in orizzontale, attacchi delle oche che ne hanno fatte fuori diverse rosicchiando i tronchi di quelle giovani. Che tipi di uva da tavola consigliate che siano adatte alla mia zona climatica, robuste, buone, produttive e magari che non necessitino di chissà che trattamenti con prodotti fitosanitari che tento di evitare perché se devo mangiare uva piena di veleni tanto vale comprarla dal fruttivendolo e faccio anche meno fatica.
Presto risolto il tuo problema. Hai usato un porta innesto poco vigoroso. Su terreni che tendono a compattarsi, serve qualcosa che spinga le radici in profondità Devi piantare barbatelle innestate su 140 ruggeri o, in mancanza, su 1103Paulsen. Al limite il Kober. Sarebbe poi bello che tu tenessi smosso il terreno fin tanto che la pianta raggiunge la crescita desiderata. Poi lo farai solo se vedrai che stenta. Purtroppo la compattezza e anche il ristagno d'acqua inibiscono la crescita delle radici. Ora, per i trattamenti, se proprio non vuoi farli (o farne pochi), devi scegliere le varietà resistenti. Queste non sono esenti da malattia, ma gli bastano meno trattamenti. Sopratutto zolfo e qualche intervento con rame. Lo zolfo è pressochè innoquo con un tempo di carenza di 3 giorni, sicchè ... Il rame solo a seguito di una pioggia di 10 mm ... non male direi. Queste varietà, che ho sperimentato personalmente, sono un po' meno caratteristiche di quelle tradizionali che hanno una varietà di gusti e sentori decisamente più variegati. Però non sono male, specialmente se riduci la produzione. Noi abbiamo una nera spettacolare che si chiama Balck Magic ed è quella con resistenza minore. Da mettere sicuramente. Poi altre dai nomi un po' complicati, ce ne sono mi pare 4 o 5 già collaudate. Altre ne vengono fatte ogni anno. Altrimenti hai sempre il vecchio fragolino. Certo, gli animali del pollaio vanno ghiotti di uva ...
mortotoccaci ha scritto:Presto risolto il tuo problema. Hai usato un porta innesto poco vigoroso. Su terreni che tendono a compattarsi, serve qualcosa che spinga le radici in profondità Devi piantare barbatelle innestate su 140 ruggeri o, in mancanza, su 1103Paulsen. Al limite il Kober. Sarebbe poi bello che tu tenessi smosso il terreno fin tanto che la pianta raggiunge la crescita desiderata. Poi lo farai solo se vedrai che stenta. Purtroppo la compattezza e anche il ristagno d'acqua inibiscono la crescita delle radici. Ora, per i trattamenti, se proprio non vuoi farli (o farne pochi), devi scegliere le varietà resistenti. Queste non sono esenti da malattia, ma gli bastano meno trattamenti. Sopratutto zolfo e qualche intervento con rame. Lo zolfo è pressochè innoquo con un tempo di carenza di 3 giorni, sicchè ... Il rame solo a seguito di una pioggia di 10 mm ... non male direi. Queste varietà, che ho sperimentato personalmente, sono un po' meno caratteristiche di quelle tradizionali che hanno una varietà di gusti e sentori decisamente più variegati. Però non sono male, specialmente se riduci la produzione. Noi abbiamo una nera spettacolare che si chiama Balck Magic ed è quella con resistenza minore. Da mettere sicuramente. Poi altre dai nomi un po' complicati, ce ne sono mi pare 4 o 5 già collaudate. Altre ne vengono fatte ogni anno. Altrimenti hai sempre il vecchio fragolino. Certo, gli animali del pollaio vanno ghiotti di uva ...
io non ho idea di questa storia del portainnesto, le piante le prendo in vivaio e sono su quei vasetti quadrati con il cartellino con scritto su solo viti linifera e poi il nome comune tipo regina, italia, cardinal, ecc ecc ecc... come faccio a capire su che portainnesto sono?
Se il rivenditore non lo sa lascia stare quelle piante li che per di più costano. Dovrebbe comunqe esserci scritto. Con terrenno asfittico devi avere il giusto portainnesto non c'è niente da fare. Chiama lo 0427948811 e chiedi dov'è il rivienditore a te più vicino. Oppure chiedi direttamente li se te le spediscono, ovviamente ci sarà il costo di spedizione. Al limite te le spedisco io se ti fanno difficoltà. Può essere che a questa stagione le resistenti da tavola siano finite oppure non ce ne siano più sul portainnesto che va bene a te. E allora quando arriva un ordine di poche viti tante volte i rivenditori se ne fregano purtroppo. Comunque sia, chiama li, chiedi info e fammi sapere cosa ti dicono. Ricorda di essere preciso sul portainnesto. Hai 3 scelte in ordine di preferenza: 140 Ruggeri oppure 1103 Paulsen solo se ti dicono che non ci sono ma le hanno solo su Kober allora può andare bene. Su altri portainnesti no. Se non ce ne sono più mi fai sapere che vedo di fartele per il prossimo anno. Oltre ai nomi di viti resistenti che ti diranno fatti dare anche black magic. Chiedi anche i nomi delle resistenti che sono finite in caso le prendi il prossimo anno.
Ho chiesto io il catalogo. Oltre al Black Magic (buona resistenza peronospora, meno al oidio) di cui ti dicevo e che lo trovi anche nel registro nazionale abbiamo Guzum (resistenza buono oidio e peronospora), bianca con seme, maturazione medio tardiva, sapore moscato. Purtroppo esaurita Karmen (buona al oidio), nera con seme, maturazione media Lasta (buona alla peronospora, sensibile oidio, nessun marciume acido può appassire sulla pianta), bianca con seme, maturazione media Ialovenchii Ustocivii (buona peronospora oidio), bianca con seme, maturazione semi tardiva Osernii Ciornii (buona per e oidio), nera con seme, tardiva Moldova (ottima a peronospora e botrite), nera con seme, medio tardiva
Quindi direi che puoi trattarle con zolfo dai 10 cm di germoglio a fine luglio una volta al mese e con prodotti rameici, una poltiglia bordolese qualsiasi, prima (o subito dopo) piogge superiori ai 10 mm sempre fino a fine luglio. O per comodità abbinandolo al trattamento con zolfo. Con 4 trattamenti al anno ai fatto. Piantale larghe (1,5) metri tra vite e cite che hanno bisogno di potature lunghe e ricche, ma abbatti qualche grappolo perchè se vanno in sovraproduzione la qualità ovviamente ne risente.
mortotoccaci ha scritto:Se il rivenditore non lo sa lascia stare quelle piante li che per di più costano. Dovrebbe comunqe esserci scritto. Con terrenno asfittico devi avere il giusto portainnesto non c'è niente da fare. Chiama lo 0427948811 e chiedi dov'è il rivienditore a te più vicino. Oppure chiedi direttamente li se te le spediscono, ovviamente ci sarà il costo di spedizione. Al limite te le spedisco io se ti fanno difficoltà. Può essere che a questa stagione le resistenti da tavola siano finite oppure non ce ne siano più sul portainnesto che va bene a te. E allora quando arriva un ordine di poche viti tante volte i rivenditori se ne fregano purtroppo. Comunque sia, chiama li, chiedi info e fammi sapere cosa ti dicono. Ricorda di essere preciso sul portainnesto. Hai 3 scelte in ordine di preferenza: 140 Ruggeri oppure 1103 Paulsen solo se ti dicono che non ci sono ma le hanno solo su Kober allora può andare bene. Su altri portainnesti no. Se non ce ne sono più mi fai sapere che vedo di fartele per il prossimo anno. Oltre ai nomi di viti resistenti che ti diranno fatti dare anche black magic. Chiedi anche i nomi delle resistenti che sono finite in caso le prendi il prossimo anno.
Che tu sappia può essere possibile che rauscedo abbia una sede a conserve in provincia di padova?
Abbiamo dei rivenditori di zona e dei depositari ma non saprei dirti dove. Devi chiamare in sede per chiedere. Attenzione, noi siuamo Vivai Cooperativi Rauscedo, quelli grandi per capirci. Ci sono diversi altri produttori indipendenti a Rauscedo, come, per esempio, Vitis.