Buongiorno, sono nuovo del Forum e vi faccio innanzi tutto i complimenti. Un servizio molto utile e pieno di notizie!

Vorrei impiantare una vigna con circa 1000 -1100 barbatelle!

Avevo in mente questa road Map:

- entrò agosto: preparazione del terreno con aratro e successiva concimazione. Per la preparazione del terreno devo arrivare a circa 1 mt, giusto?

- novembre: messa a dimora delle barbatelle. Vorrei fare prima le trincee e successivamente piantare le barbatelle. Va bene la distanza di 1,25 mt tra barbatelle e 2 mt tra i filari?

- anno successivo: palificazioni.

È giusto questo mio iter?

Seconda cosa. Mettendo a dimora le barbatelle a novembre dovrei evitare da subito l'irrigazione di soccorso? Per le successive irrigazioni - soprattutto l'estate - di quanta acqua necessitano le piante? Vorrei evitare l'irrigazione a goccia in quanto dovrebbe essere molto costoso come metodo!

Grazie
Toldinho

Scusa dove sarà il vigneto? che sistema vuoi adottare?
Ma cosa più importante hai le relative quote?
per le lavorazioni direi che va bene, ma l'irrigazione la devi fare solo in estate in base alle pioggie e al tipo di terreno.
poi a mio avviso l'irrigazione a goccia è la migliore e per me non è la più costosa

Scusami se non ho fornito prima queste info. Il vigneto sorgerà nel frusinate. Con sistema Guyot!
Le quote non credo mi servano, sto sotto ai 1000 mq. Devo solamente comunicare alla provincia l'insediamento della vigna!

Per l'irrigazione ti riferisci al periodo giugno - agosto? Mediamente di che quantitativo di acqua necessita la vite?

P.s: dopo quanti anni inizierei la vinificazione?

Grazie

Come fai a piantare 1000 barbatelle con un sesto di impianto 2 x 1,25 e restare sotto i 1000 metri quadri?
Mi sa che devi rifare i conti...

Mediamente al 3°-4° anno, dipende anche dal portainnesto che scegli e dalla vigoria del terreno

Con un sesto d'impianto 2 x 1,25 , in 1000 mq pianti 400 piante e non 1000 !

Per metterne a dimora 1000 hai bisogno di 2500 mq !

Almeno fate i conti prima , prima di andare sul forum e scrivere ..........sperando che qualcuno vi cali dal cielo la soluzione a tutti i dubbi o addirittura alla completa non conoscenza di cio di cui parlate !


ReTarquinio

Non capisco questa aggressione da parte tua! Se vuoi rispondere bene altrimenti non fa nulla!

Avete comunque ragione.. Non ho ricordato che 100 x 30 fra 3000 ...

Scusate ancora!!!

Ho solo scritto , senza nessuna aggressivita , che è inutile chiedere consigli su di un qualcosa su cui non si è riflettuto neanche minimamente , a tal punto addirittura da non aver neanche calcolato lo spazio necessario !

" Sapete darmi consigli su come allevare 100 ippopotami in un appartamento monolocale di 35 mq ? " ....................................qualcosa di simile !!!!!!!!!!!!!!!!!!!


ReTarquinio

ciao toldinho...

impiantare un vigneto non è cosa da fare " cotta e magnata..."

anche io, che ho 200 viti di trebbiano miste a malvasia bianca ,anni fa volevo metter su un vigneto di uva nera.
In realtà ho già una ventina di piante di uva nera, si trattava di ampliarlo . poi, per mancanza di tempo, ho desistito .

pertanto posso consigliarti cosa fare, avendo studiato la cosa x un annetto ....

Sommariamente :

La prima cosa da fare è vedere che terreno hai . Sabbioso argilloso, calcareo.... e devi fare le analisi del terreno .

Poi : che vino vuoi fare ?

da pasto giornaliero ? da invecchiamento ? in purezza ? un blend ? lo devi vendere o per te ?

quando avrai deciso che vino fare e che uvaggio ( sai cos'è ?) adoperare potrai vedere che varietà mettere :

Cesanese ? Sangiovese? Bombino nero? Primitivo? Canaiolo ? Ciliegiolo ?

quando avrai deciso la varietà o le varietà se devi fare uvaggio , dovrai scegliere il CLONE ossia quel particolare tipo di Sangiovese o di Cesanese, o di Canaiolo. Calcola che di sangiovesi ce ne sono una cinquantina ..... da cesanesi tre o quattro .... di canaioli 5 o 6.... e così via ...

vedi che alcuni uvaggi sono particolarmente riusciti : il chianti è 90% sangiovese, 8% canaiolo 2% trebbiano o malvasia

il brunello è sangiovese in purezza...

e cosi via ...

quando avrai deciso tutte queste cose devi decidere un'altra cosa importante : che tipo di portainnesto .

Il portainnesto si adatta chi più chi meno al tuo terreno (vedi analisi di prima) ( hanno caratteristiche di vegetazione diverse) permettendo la migliore espressione al tuo vitigno .

poi dovrai prenotare le barbatelle al vivaio e l'anno dopo potrai metterle a dimora ......

ti consiglio di studiarti la cosa per un annetto su web o riviste agrarie ... fare cose avventate e buttare soldi e tempo non ci vuole molto ...

Buon lavoro.........

altra cosa....

la distanza tra le viti sulla fila :

dipende che combinazione portainnesto /vitigno hai ....

calcola per es. che il sangiovese è vigoroso, metterlo con portainnesto ad alta vigoria e con 150 cm tra una vite è l'altra in un terreno fertile significa spalancare l'accelleratore della crescita della pianta le cime arriveranno a due metri e passa con grande lavoro di potatura e probabilmente scarsa qualità ....

bisogna vedere da caso a caso...

ricercare equilibrio vegeto produttivo ....

dovresti prima farti una cultura sul vino ( leggendo ) e sapere le caratteristiche principali di chi lo produce .
Poi assaggiarne tanti e sapere come sono fatti .

e po vedere i vari vivai che cosa producono... non tutti hanno gli stessi cloni... anzi....

non ultimo il contenuto di polifenoli ,antociani ed altro dei vari cloni , indice di possibilità ottimo invecchiamento se richiesto...

alcuni cloni li fanno per vini " di pronta beva.."

prima di andare in guerra decidi che cosa vuoi conquistare....

i pali e lo scavo sono quasi l'ultima cosa...credimi...

di nuovo buon lavoro, anzi buon studio....

amen