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Impiantare un nuovo vigneto

19/03/2015, 20:08

Salve amici,
nel mio progetto di rilevare l'azienda agricola della mia famiglia (sempre portata avanti io ma solo da un punto di vista "pratico" e non formale) sto pensando all'idea di affiancare più piccole produzioni (in termini di estensioni).
Una parte di azienda vorrei dedicarla all'impianto di un vigneto (3-4Ha), magari con varietà appetibili da alcune cantine qui della zona che sono in forte espansione per un discorso di produzione di vini da medio/alta qualità.
I terreni si trovano in provincia di foggia, sono coltivati prevalentemente a cereali fino ad ora (con buona produzione) e non hanno un apporto idrico eccezionale.

Venendo alle domande che mi pongo, le più importanti sono: è possibile impiantare un nuovo vigneto senza essere in possesso di diritti d'impianto? Ed eventualmente potrei attingere ai fondi del PSR per avviare questa attività?
Grazie a tutti

Re: Impiantare un nuovo vigneto

20/03/2015, 9:55

Ciao,
per adesso non è possibile impiantare un nuovo vigneto senza essere in possesso dei diritti di impianto; questi devono essere acquisiti in base al tipo di produzione che vorrai fare (tavola, IGT, DOC/DOCG).
Per quanto riguarda i finanziamenti, devi guardare nell'OCM Vino della tua regione.

Comunque 3-4 ha di vigneto non sono proprio pochissimi per iniziare :D

Re: Impiantare un nuovo vigneto

20/03/2015, 13:12

Flavio ha scritto:Ciao,
per adesso non è possibile impiantare un nuovo vigneto senza essere in possesso dei diritti di impianto; questi devono essere acquisiti in base al tipo di produzione che vorrai fare (tavola, IGT, DOC/DOCG).
Per quanto riguarda i finanziamenti, devi guardare nell'OCM Vino della tua regione.

Comunque 3-4 ha di vigneto non sono proprio pochissimi per iniziare :D


Grazie Flavio, mi metto a fare un po' di ricerche burocratiche allora...
Mi consiglieresti di iniziare con 1Ha con possibilità di allargare a 2 dopo un paio d'anni?

Re: Impiantare un nuovo vigneto

20/03/2015, 14:13

Il problema dei diritti è uno scoglio che devi afforntare subito.
Ad oggi quello che si sa è che fino al 31 dicembre puoi comprarli (e so che la regione Puglia ha fatto uscire un bando per 300 ettari o dovrà uscire a poco). DOpo in teoria la regione te li concede gratis. Ne potrà concedere l'1% della superficie vitata regionale e a chi ne fa richiesta. Ora se sarà facile ottenere questi diritti e se saranno effettivamente gratis non è dato sapere. Secondo me s eli trovi ad un prezzo che non ti rovina e ad una scadenza lunga prendili.
OCM vino, in Friuli è già uscito il bando in Puglia non so. Devi avere già i diritti in mano, ti pagano metà dei costi del vigneto fino ad un massimo di 15 mila per ettaro. Però forse sei tardi. Forse ti conviene aspettare il prossimo anno e fare le domande in tempo. Sempre con i diritti già in mano però (e qui ritornaimo al punto cruciale, attendi la regione? Io no.)

Re: Impiantare un nuovo vigneto

20/03/2015, 14:20

mortotoccaci ha scritto:Il problema dei diritti è uno scoglio che devi afforntare subito.
Ad oggi quello che si sa è che fino al 31 dicembre puoi comprarli (e so che la regione Puglia ha fatto uscire un bando per 300 ettari o dovrà uscire a poco). DOpo in teoria la regione te li concede gratis. Ne potrà concedere l'1% della superficie vitata regionale e a chi ne fa richiesta. Ora se sarà facile ottenere questi diritti e se saranno effettivamente gratis non è dato sapere. Secondo me s eli trovi ad un prezzo che non ti rovina e ad una scadenza lunga prendili.
OCM vino, in Friuli è già uscito il bando in Puglia non so. Devi avere già i diritti in mano, ti pagano metà dei costi del vigneto fino ad un massimo di 15 mila per ettaro. Però forse sei tardi. Forse ti conviene aspettare il prossimo anno e fare le domande in tempo. Sempre con i diritti già in mano però (e qui ritornaimo al punto cruciale, attendi la regione? Io no.)

Grazie! Oggi stesso ho appuntamento con un agronomo di fiducia per valutare il tutto

Re: Impiantare un nuovo vigneto

22/04/2015, 21:01

entra a gamba tesa in questo argomento anche se non è il mio settore (io sono più boscoso)

premessa

oliveta e bosco zona carmignano docg (sotto i 400 metri nel comune di poggio a caiano e carmignano), il parente visto che l'olio è un peso e il bosco ceduo rende poco/nulla (lo dice lui e lo dicono tutti perchè hanno "valutato" i boschi troppi soldi in passato) vorrebbe provare a trasformare il tutto in vigna ora

- secondo me provare a trasformare un bosco ceduo in un vigneto in toscana è follia, tra vincoli paesaggistici e altro non daranno mai il permesso, anche se le grandi polemiche sul piano regionale paesaggistico erano proprio su questo si sa che tutti vorrebbero provare a fare del bosco una vigna... voi che ne pensate?

- secondo me più fattibile trasformare un'oliveta in un vigneto (ammesso che terreno ed esposizione sia giusta), previa autorizzazione vincolo paessagistici e altro - voi che ne pensate? quanti e quali documenti occorrono? è un iter lungo o relativamente semplice/veloce

- sapete la situazione del mercato del diritti in toscana ad oggi? non ho mai capito poi come funziona in concreto - devi sempre trovare uno che vende i propri diritti ma se trovi uno che vende da Gaiole in chianti, docg Chianti Classico come fai a portargli sulla DOCG Carmignano? devi trovare, "in zona" un altro che ha i diritti già del Carmignano e vuol vendere? per verificare la bontà di chi vende si può controllare sul sito di ARTEA Schedario vitivinicolo? mi dicono che ci sono anche piccole vigne "vecchie" non censite dallo schedario regionale da cui eventualmente si può acquistare previa "registrazione" nello schedario - insomma aiuti chi vende a registrare il diritto poi glielo compri - possibile? se e quando ci sarà l'assegnazione gratuita in toscana come funzionerà per le zone docg? prima in passato hanno fatto assegnazioni ma mai in zone docg

grazie mille a tutti

Re: Impiantare un nuovo vigneto

23/04/2015, 12:48

Sui vincoli paesaggistrici e convenienze non saprei.
I diritti li puoi comprare dove vuoi, anche in altre parti d'Italia.
Basta che il diritto sia sufficente a coprire la produzione del tuo disciplinare.
Esempio, se ho un disciplinare da 180 quintali/ettaro e devo piantare un ettaro non mi è sufficente acquistare un diritto che ne vale 80 anche se copre un ettaro. Il contrtario si poò fare ma il diritto si riducew. Poi bisogna vedere se il terreno dove pianti è irriguo o no e se il diritto è irriguo o no.
Dal 1° gennaio tutta Europa darà gratuitamente i diritti. Ogni stato può assegnare come nuovi l'1% dei diritti esistenti. Da noi funziona su base regionale.
Ora, il Friuli poniamo abbia (invento) 16.000 ettari di vigneto. La regione può concedere 160 ettari di diritti (penso per qualsiasi quintalaggio e sistema irriguo) a chi ne fa richiesta. Come? Non è dato saperlo. A chi se le richieste sono superiori? Non si sa. Quando? Campa cavallo che l'erba cresce.

Re: Impiantare un nuovo vigneto

23/04/2015, 21:26

Riguardo il cambio di destinazione d'uso di un bosco ceduo in un vigneto, credo la cosa sia pressocchè difficile. Il consiglio comunale deve fare un variante a prg e cambiare la destinazione d'uso. E toccare un bosco cedeo è cosa molto complicata.

Riguardo l'ulivo, personalmente credo sia un bel peccato, ma non credo sia impossibile, una volta acquisiti i diritti d'impianto.

Re: Impiantare un nuovo vigneto

24/04/2015, 9:56

grazie a tutti per gli interventi

1- da bosco a vigneto, anche secondo me è veramente difficile quasi impossibile, varianti al prg ect troppo complicato

2- da oliveto a vigneto, questo è "il canale principe" usato in toscana per aumentare la superficie vitata, sembra che dal punto di vista amministrativo / paesaggistico / edilizio sia più semplice ma non me intendo se avete esperienza e la volete condividere qui...

3- per l'oliveto purtroppo mentre la gente è disposta a pagare 10 volte tanto una bottiglia di vino docg italiano rispetto a quella di un comune vino di qualsiasi altro posto nel mondo, l'olivo d'oliva è una commodity, a voglia a mettere IGP o altro... la gente difficilmente paga la differenza, in più gli oliveti tradizionali toscani sono poco meccanizzabili e la raccolta a mano delle olive è francamente antieconomica/molto costosa se fatta con tutte le normative di legge (chi raccoglie le olive sull albero dovrebbe seguire corso di sicurezza per lavori in quota e avere kit alpinistico con se...)

4- disciplinare carmignano

per andare sullo specifico cito da http://www.agraria.org/vini/disciplinarecarmignano.htm art 4 legge istitutrice DOCG

"Sono pertanto da considerarsi idonei, ai fini dell'iscrizione nell’albo di cui all'art. 15 della legge IO febbraio 1992, n. 164, unicamente i vigneti collinari di giacitura e orientamento adatti, i cui terreni, situati a un altitudine non superiore ai 400 metri, siano derivati da calcarei marnosi di tipo alberese e scisti argillosi (eocene) e arenarie (oligocene).
I sesti di impianto, le forme di allevamento e i sistemi di potatura devono essere quelli generalmente usati o, comunque, atti a non modificare le caratteristiche delle uve e del vino.
È vietata ogni pratica di forzatura.
La resa massima di/uva per ettaro di coltura specializzata non deve superare le 8 tonnellate."

nelle pagine del sito internet del consorzio si legge anche

"esposizione: esclusione per i nuovi impianti, del versante nord" frase che sinceramente non capisco cosa significhi

5- aumento superficie vitata

nelle pagine del sito del consorzio carmignano si legge

"Il Carmignano, negli ultimi anni è stato protagonista di un’importante crescita in termini di qualità e quantità. Agli inizi degli anni Novanta gli ettari a vigneto erano poco più di 100 – praticamente gli stessi dai tempi di Cosimo III de’ Medici – mentre oggi superano i 200, di cui 150 destinati a docg e doc. Anche la produzione è notevolmente aumentata passando da 2.000 hl a 3.948 del 1999 ai circa 6182 del 2008 (513074 litri di Carmignano Docg, 93671 di Barco Reale Doc, 11813 di Vin Santo Doc). In crescita anche il numero dei produttori aderenti al Consorzio, che da 6 sono passati a 14."

quindi in qualche maniera hanno aumentato la superficie vitata perchè da 100 a 200 ettari è un raddoppio

grazie a tutti di nuovo

Re: Impiantare un nuovo vigneto

24/04/2015, 23:04

Ciao,
nel punto 4, il disciplinare, regola le superfici vitate ammesse a produzione a Carmignano DOCG; in pratica, oltre alle tipologie di terreno, indica anche che non possono essere ammessi i vigneti esposti a Nord.

Riguardo l'aumento delle superfici a DOCG dovrebbe essere il Consorzio di tutela che ne fa richiesta.

Ad ogni modo per produrre Carmignano DOCG devi acquistare diritti di impianto Carmignano DOCG (dato che dovrebbe essere una DOCG chiusa).
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