Buongiorno,
sono nuovo nella sezione vite. Cercavo informazioni pratiche di carattere economico: attorno casa mia ci sono circa 35 biolche di vite a lambrusco (buon terreno, in pianura), al momento in affitto, visto che nessuno è in grado di tenerci dietro. Secondo voi, chiaramente una volta fatta la dovuta esperienza (e sto seguendo anche il corso per ottenere la qualifica IAP), è sensato pensare di prendere in mano questa terra considerando che bisognerebbe comprare ex novo/affittare trattrici, macchine e attrezzature varie? C'è margine di guadagno considerando che l'uva viene conferita ad una cantina esterna e non c'è dunque produzione propria? Quanto si può pensare di guadagnare ad ettaro secondo voi (se c'è una possibilità di guadagno...)?
Ringrazio fin d'ora chi avrà la pazienza di sopportare una domanda del genere (che capisco sia da ignorante assoluto) e di rispondere.
Grazie

dipende dal canone di affitto, dalle produzioni unitarie e dal prezzo delle uve. sinceramente ti invito caldamente a lasciar perdere.....

Lambrusco? Difficile tirarne fuori un guadagno. Invece sarebbe interessante cedere i diritti ... Quanto sono 35 biolche in ettari?

circa 10/11 ettari

Orpo!!!! Una signora azienda.
Che mezzi possiedi per gestire i vigneti?
Che disponibilità finanziarie hai eventualmente per cambiare cultivar?
C'è la possibilità/idea di trasformare l'uva in vino?
Ci sono cantine sociali nella zona? Se si, quanto pagano l'uva al chilo e quanti chili prevede il disciplinare?
Con tutti quegli ettari secondo me ci può essere margine di guadagno. Va studiata bene.

Ciao morto come dici tu va studiata bene, magari nel tuo distretto con 10 ettari sei ricco, qui da noi sono appena sufficienti per partire. Comunque condivido il tuo consiglio, penso che per farsi un'idea bisogna innanzitutto capire la remunerazione per quintale d'uva nella tua zona, poi stimare la produzione della propria azienda e infine valutare i costi che oscillano di parecchio anche in base a lavori fatti in economia (da te stesso) o in conto terzi.