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Autore |
Messaggio |
paolopollo
Iscritto il: 18/05/2016, 13:35 Messaggi: 30 Località: Brebbia Varese
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Ho un filare di viti che dovrebbero essere resistenti alle malattie, in provincia di Varese, sono cabernet Prior, cabernet Cortis e gold Muscat, è il secondo anno di impianto da barbatelle a radice nuda, quest'anno hanno iniziato a formarsi pochi grappoli, ma il prior presenta questa situazione dei grappoli, nella foto allegata, le foglie non sono apparentemente colpite da fitopatologia, a parte un moderato attacco da parte della poppilia, le altre varietà non sembrano colpite fin'ora, cosa potrebbe essere e cosa dovrei fare, ovviamente per il prossimo anno? Anche se sono varietà resistenti sarebbe utile comunque trattare con rame e zolfo?
Allegati:
20200806_201322.jpg [ 65.63 KiB | Osservato 522 volte ]
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08/08/2020, 0:24 |
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bieler
Iscritto il: 11/12/2011, 18:35 Messaggi: 607 Località: val Vigezz
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Forse black rot? Anche molti grappoli delle mie viti presentano lo stesso problema e da osservazioni delle foglie e degli acini mi sono convinto che sia proprio questa patologia.
_________________ L'amore è cieco ma il matrimonio gli restituisce ben presto la vista (Lichtenberg)
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09/08/2020, 11:43 |
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Orf
Iscritto il: 02/03/2011, 23:22 Messaggi: 970 Località: Trento
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Ci vorrebbero più foto, ma anche a me pare verosimile che sia black rot. Molte "resistenti" sono sensibili a questa patologia che è parecchio insidiosa dove si tratta poco. Comunque guardando bene qualche sintomo su foglia ci dovrebbe essere se è quello
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10/08/2020, 5:38 |
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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Le varietà resistenti non sono esenti da malattie fungine. Altrimenti si chiamerebbero immuni e non resistenti. La resistenza poi è superabile dalle mutazioni del patogeno, specilamente per le varietà tedesche che hanno un solo gene di resistenza. Le due malattie fungine poi hanno livelli di resistenza diversi a seconda delle cultivar. La pianta va trattata. Se piove molto per peronospora, se fa molto caldo per oidio. Diciamo che da noi in impinati dove avrei trattato 15 o 16 volte con 4 trattamenti ho un uva perfettamente sana per peronospora e oidio. In Sicilia, sul Etna, si può fare a meno di trattare. Poi c'è il problema del balck rot che, non trattando più per peronospora, dilaga. Se è black rot, ma io non posso farti una diagnosi precisa da quella foto, devi eliminare tutti i residui di potatura dal vigneto e fare a ripresa vegetativa un paio di trattamenti con Mancozeb o Folpet.
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11/08/2020, 11:20 |
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