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vignaioloignorante
Iscritto il: 09/07/2017, 23:51 Messaggi: 31 Località: Pompei (NA)
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Ho diversi grappoli di Piedirosso che in concomitanza con la recente fioritura si sono praticamente "bruciati" (si vedano le foto allegate) e non riesco a capirne il motivo. Ho formulato le seguenti ipotesi ma non so quale sia stata l'effettiva causa:
peronospora? Ho fatto l'ultimo trattamento con prodotto da contatto (Heliocuivre) il 16 maggio, a grappolo ancora chiuso. Successivamente ha fatto qualche pioggia (anche abbondante). Questa ipotesi però non mi convince appieno perchè i grappoli non hanno assunto la forma uncinata caratteristica del fungo e poi perchè la vegetazione non presenta alcun segno di peronospora (come dimostrato dalla foto allegata). A favore di questa ipotesi però c'è che non ho diserbato e quindi c'era vegetazione alta che avrebbe potuto mantenere una alta umidità.
eccessivo caldo? Dal 24 maggio in poi ha fatto molto caldo al vigneto, con temperature vicine ai 30°. Non so però se l'elevata temperatura può avere effetti sulla fioritura della vite.
scarsa forza della pianta? Le piante sono molto vigorose ed i tralci nelle ultime due settimane sono cresciuti molto. Questo, abbinato al cordone speronato "lungo", potrebbe aver fatto mancare forza necessaria ai grappoli, anche in considerazione del fatto che non ho mai concimato ma fatto solo il sovescio negli ultimi 4 inverni. Questa ipotesi mi viene suggerita anche osservando che molte foglie hanno i margini rossastri/gialli, sintomo di mancanza di potassio e/o magnesio.
eccessivo uso di fitofarmaci? ci ho pensato, ma tendo ad escluderlo perché ho effettuato l'ultimo trattamento a base di rame e zolfo da contatto il 16 maggio a grappolo ancora chiuso. E poi perché trattamenti con dosaggi identici li ho fatti anche su un'altra varietà (lo Sciascinoso) che sta benissimo come dimostrato dalla foto in allegato; sullo sciascinoso però mi sono anticipato di circa una settimana vista la fioritura anticipata di questa varietà.
Secondo voi, da cosa può essere dipeso questo problema diffuso?
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03/06/2018, 0:11 |
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giorgibe
Iscritto il: 09/02/2014, 18:55 Messaggi: 378 Località: Provincia di Vicenza
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a vedere anche dalle foglie sembra un attacco di marciume nero.
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03/06/2018, 9:31 |
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Alessandro1944
Iscritto il: 03/09/2017, 10:18 Messaggi: 2590 Località: bassa Valsusa
Formazione: Buoni studi
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giorgibe ha scritto: a vedere anche dalle foglie sembra un attacco di marciume nero. In quale foto vedi sintomi di black rot su foglie? Io appena fatto un post con immagini di sintomi fogliari.
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03/06/2018, 11:35 |
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giorgibe
Iscritto il: 09/02/2014, 18:55 Messaggi: 378 Località: Provincia di Vicenza
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nella prima foto la foglia in verticale sopra il grappolo marcio.
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03/06/2018, 12:27 |
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Alessandro1944
Iscritto il: 03/09/2017, 10:18 Messaggi: 2590 Località: bassa Valsusa
Formazione: Buoni studi
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Allora sarebbe utile che l'autore del post facesse foto in primo piano delle foglie con i supposti sintomi di black rot, così potrei capire anch'io con le residue diottrie che mi rimangono Consigliere di mettere quel grappolo in camera umida per vedere se si formano efflorescenze o altro in modo da orientare meglio la diagnosi anche per esclusione.
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03/06/2018, 21:19 |
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SERGIOS
Iscritto il: 19/04/2010, 16:19 Messaggi: 1783 Località: Monte di Procida (NA)
Formazione: Diploma Ragioneria
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È un problema tipico del piedirosso... anche da me ci sono grappoli simili (non molti x fortuna). È un fenomeno non infrequente (per questo vitigno) che si verifica in certe annate in fase di allegagione. Non saprei dire quale sia la causa anche se mi sento di escludere che sia peronospera. Probabile che incidano anche le condizioni climatiche. Gli anziani che pure conoscevano il problema, dicevano che x valutare l'annata del piedirosso bisognava aspettare la fine dell'allegagione. Io ormai ho imparato a mettere in preventivo eventuali perdite ma mi farebbe piacere sapere le eventuali cause scientifiche.
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03/06/2018, 22:17 |
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vignaioloignorante
Iscritto il: 09/07/2017, 23:51 Messaggi: 31 Località: Pompei (NA)
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giorgibe ha scritto: nella prima foto la foglia in verticale sopra il grappolo marcio. No, quelli sono fiori di vite caduti.
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04/06/2018, 14:12 |
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vignaioloignorante
Iscritto il: 09/07/2017, 23:51 Messaggi: 31 Località: Pompei (NA)
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SERGIOS ha scritto: È un problema tipico del piedirosso... anche da me ci sono grappoli simili (non molti x fortuna). È un fenomeno non infrequente (per questo vitigno) che si verifica in certe annate in fase di allegagione. Non saprei dire quale sia la causa anche se mi sento di escludere che sia peronospera. Probabile che incidano anche le condizioni climatiche. Gli anziani che pure conoscevano il problema, dicevano che x valutare l'annata del piedirosso bisognava aspettare la fine dell'allegagione. Io ormai ho imparato a mettere in preventivo eventuali perdite ma mi farebbe piacere sapere le eventuali cause scientifiche. La particolarità del Piedirosso è risaputa, quello che mi spaventa è l’elevato numero dei grappoli coinvolti, non sono proprio pochi come nel tuo caso. Il fatto che siano coinvolti soprattutto i tralci “lontani” e che ci siano alcune foglie gialle e rosse mi fa pensare a delle carenze nutritive, e mi pento di non aver mai concimato negli ultimi 4 anni. Ma forse questa è solo una mia deduzione.
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04/06/2018, 14:16 |
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Alessandro1944
Iscritto il: 03/09/2017, 10:18 Messaggi: 2590 Località: bassa Valsusa
Formazione: Buoni studi
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I bordi della lamina fogliare arrossati inducono a ipotizzare a una carenza, in particolare di potassio, però al punto di provocare disseccamenti diffusi ai grappolini mi pare troppo. Se non ci sono efflorescenze che facciano pensare a un attacco crittogamico, direi che è da tenere in considerazione l'opione appena espressa di una fisiopatia caratteristica del vitigno, magari amplificata da concause varie.
Come ti avevo suggerito per scrupolo e metodica diagnostica io metterei un grappolino in camera umida: prendi una scatola di plastica, poni sul fondo carta assorbente inumidita, ci appoggi il grappolino e chiudi col coperchio: funghi come peronospore e altri in presenza di umidità producono spore che in alcuni casi appaiono come efflorescenze.
Ti metto una foto illustrativa di tale tecnica che ho fatto sul momento di foglie di vite attaccate secondo me da black rot ma con picnidi immaturi (visto che se ne è parlato può essere utile vedere l'aspetto sintomatico, per vedere i picnidi rimando al mio post sempre su questa sezione; una delle due foglie presenta anche attacco di erinosi); è da un paio di giorni che è in camera e oggi mi è sembrato di intravvedere in microscopia i conidi, che sono l'elemento diagnostico generalmente risolutivo, ma per la peronospora può bastare l'osservazione a occhio nudo della muffetta: come vedi è un espediente che si può facilissimamente fare in casa utilizzando anche contenitori domestici.
Allegati:
camera umida.jpg [ 133.18 KiB | Osservato 1254 volte ]
picnidio-conidi-black rot.JPG [ 40 KiB | Osservato 1254 volte ]
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04/06/2018, 19:24 |
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vignaioloignorante
Iscritto il: 09/07/2017, 23:51 Messaggi: 31 Località: Pompei (NA)
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Alessandro1944 ha scritto: Come ti avevo suggerito per scrupolo e metodica diagnostica io metterei un grappolino in camera umida: prendi una scatola di plastica, poni sul fondo carta assorbente inumidita, ci appoggi il grappolino e chiudi col coperchio: funghi come peronospore e altri in presenza di umidità producono spore che in alcuni casi appaiono come efflorescenze. Ma il grappolino da usare è uno di quelli integri o uno di quelli "bruciato"?
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05/06/2018, 22:38 |
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