Discorso affrontato già diverse volte, se la poltiglia ha pH neutro si può senz'altro miscelarla allo zolfo bagnabile

Esistono Vigneti che non devono essere trattati? Ormai in commercio si trovano diverse Cultivars (anche di non americane) che sono resistenti ai comuni patogeni...ci sono anche varietà da Vino? Evitare il trattamento sarebbe molto comodo...

Salve a tutti
vorrei porre una questio:
con questo caldo e senza poggia da 20 giorni è giusto effettuare i trattamenti alla scadenza dei 12-14 gg?
che rischi si corrono trattando a queste temperature (30-35 gradi)?
Essendo in buono stato il vigneto senza malattie che si rischia adesso?

Va bene ogni 12 14 giorni. Trattare col fresco la mattina. Almeno fino ad invaiatura per proteggere i futuri capi a frutto.

Grazie !

Ci sono, in generale però necessitano comunque di 2-3 trattamenti nei momenti più critici per peronospora e oidio. In più ci possono essere, nel caso, alcuni trattamenti per botrite, tignole, scafoideo e eventuali altri patogeni

Ma quali sono i periodi critici a parte il meteo che fa il suo?

Qua da me i periodi più critici sono pre e post fioritura per la peronospora, l'oidio è un problema minore ma fa più danni tra post fioritura fino ad allegagione avanzata.
Con altri climi immagino sia diverso

Grazie...allora bisogna stare attenti fino ad allegazione avvenuta indipendentemente dal clima...e' sempre un 'ansia ...ciao

Io di solito faccio l'ultimo trattamento a base rame a metà-fine Luglio. Inizio Agosto quando inizia l'invaiatura ultima passata zolfo in polvere. Eccezionalmente quest'anno ultimo trattamento con poltiglia bordolese il 9 Luglio. Volevo dare la passatina di zolfo in questi giorni, ma dato il clima eccezionalmente caldo e asciutto con temperature massime dai 35° ai 37°al momento ho desistito e, se continua questo clima ancora qualche giorno può darsi che lo stop trattamenti per quest'anno sia stato proprio in data 9 Luglio (un pochino anticipato). Sopra i 33° Peronospera e Oidio non hanno vita facile, giusto?