Giorni trattamento vigneto

Amici, ho un piccolo dubbio riguardo il taglio dell'erba sotto la fila (sotto le piante intendo). Io non voglio diserbare, per cui sto pulendo sotto le piante con un decespugliatore (un lavoraccio). Ora l'erba posso lasciarla li a decomporsi e diventare humus /residuo organico? Quanto ci metterà ad essere assimilato al terreno? Tenete in considerazioni che sto facendo il sovescio a filari alterni, ed a suo tempo interrerò (una fila si e l'altra no - dove ho piantato a fine inverno insomma), ma questa pulita non vorrei ne toglierla ne interrarla...posso? Il diserbo proprio non mi piace...

Grazie mille per le risposte ! Oggi ha gocciolato e domani dovrebbe piovere ! Se il tempo me lo permette appena smette farò i trattamenti da voi consigliati ! Questo e' il mio vigneto per il momento

nuvolari7 ha scritto:....ma questa pulita non vorrei ne toglierla ne interrarla...posso? ....

Puoi! Non ci sono problemi
Conta che il decespugliatore lo dovrai usare diverse volte durante la stagione

nuvolari7 ha scritto:Amici, ho un piccolo dubbio riguardo il taglio dell'erba sotto la fila (sotto le piante intendo). Io non voglio diserbare, per cui sto pulendo sotto le piante con un decespugliatore (un lavoraccio). Ora l'erba posso lasciarla li a decomporsi e diventare humus /residuo organico? Quanto ci metterà ad essere assimilato al terreno? Tenete in considerazioni che sto facendo il sovescio a filari alterni, ed a suo tempo interrerò (una fila si e l'altra no - dove ho piantato a fine inverno insomma), ma questa pulita non vorrei ne toglierla ne interrarla...posso? Il diserbo proprio non mi piace...

Puoi lasciarla lì che fa anche da pacciamatura.
Attento a non ferire i ceppi con la decespugliatrice. Potrebbe essere una strada per l'ingresso dei funghi responsabili del mal dell'esca.

Io martedì scorso ho fatto il 6° trattamento dell'anno, contro oidio e peronospora, usando solo poltiglia bordolese o p. di Caffaro. Finora non c'è traccia di malattie sulle foglie (tranne qualche sporadica eccezione). Vado avanti così, a cadenza settimanale, finché la temperatura ambiente non salirà a 34 / 35°C

Ciao a tutti, sono alla prima esperienza con 0,7 He di malvasia in Umbria vicino ad orvieto, 250m slm. Ho gia fatto 5 trattamenti con verde rame e zolfo bagnabile e per ora non ci sono segni di peronospera ne di oidio. L'ultimo trattamento l'ho dato ben 10gg fa, dato che da allora non ha piovuto e il clima é abbastanza secco (20-30% di umidita). Poco a poco stanno iniziando a fiorire tutte le piante. Mi consigliate di aspettare fine fioritura (se non piove) o posso cmq dare un altro trattamento prima che fioriscano proprio tutte le piante? oppure solo zolfo bagnabile per il problema del rame in fioritura che ho letto in questo forum? grazie per tutti i preziosi consigli che mi potete dare!

Scusate ancora 2 puntualizzazioni: di notte l'umidita sale al 65% e la temperatura oggi sara sopra i 30°. meglio allora dare solo zolfo bagnabile? va bene continuare con verderame e zolfo bagnabile fino alla fine oppure dareste anche 1 o 2 volte zolfo in polvere? sto cercando di lavorare nel biologico.

Per quanto riguarda la peronospora, stando a quanto dici: "clima é abbastanza secco (20-30% di umidità)", se non scende la rugiada a bagnare le foglie per qualche ora consecutiva, il rischio è basso, ma non = a zero. Però una temperatura massima di 30/32° non ferma la diffusione della malattia, ma deve arrivare almeno a 33/34°C. Per quanto riguarda la fioritura, ho già risposto diverse volte, e anche nel mio post precedente.
L'oidio invece è pressoché indifferente all'umidità.
Parli di "verde rame": questo è un termine fuorviante, perché di prodotti rameici ne esistono tanti: solfato di rame, ossicloruro di rame, poltiglia bordolese ecc. ecc. sono tutti a pH acido (< 7) quindi non miserabili con lo zolfo. Fa eccezione la poltiglia bordolese o prodotti similari, che hanno uh pH neutro (= 7) perché il solfato di rame è neutralizzato dalla calce, e quindi perfettamente miserabile con lo zolfo solubile.
Mio consiglio personale: per sicurezza, anche se il rischio è basso, io tratterei ancora adesso, prima della fioritura, con poltiglia bordolese e zolfo bagnabile, oppure con polvere di zolfo ramato
Saluti
Pedru

Quest'anno su marsigliana nera e fiano ho dato solo 2 volte poltiglia bordolese prima della fioritura, ora che sono in allegagione non si notano malattie evidenti, a parte qualche leggera bolla di erinosi sul fiano. Oggi faró un altro trattamento sempre con poltiglia.
È strano perchè invece sul luppolo ho fatto 4 trattamenti ma la peronospora non me la vuole dare vinta!

Ciao Pedru, grazie per la celere risposta ed ecco i dato piu precisi su "verderame" da me usato: ossicloruro e idrossido di rame 50/50 che do assieme a zolfo bagnabile. le fioritura é al momento al 30% circa. Cosa intendi dire con "non miserabile con lo zolfo"?
pensavo di dare un trattamento stasera.magari riduco la quantita di ossicloruro rameico?