Giorni trattamento vigneto

Ciao GIORGIOZONZA,
penso che l'acciaio inox sia migliore sotto tutti i punti di vista, migliore facilità di pulizia, quindi grande igiene, miglior controllo della temperatura, e inoltre più resistente se accidentalmente colpito, lo svantaggio è il prezzo più elevato in quanto i contenitori in vetroresina costano molto di meno.
Per qualsiasi dubbio chiedi pure.
Saluti Francesco

ciao francesco-siamo vicini alla ripresa vegetativa,dunque due domand:1.cosa dare alle viti e cosa dare agli agrumi?alle viti ho dato a gennaio del letame ovino, mentre agli agrumi nulla ancora.

Ciao GIORGIOZONZA,
il letame ovino va bene, ora se vuoi puoi dare e interrare, anche se un po' tardi, un concime potassico, per gli agrumi ci sono concimi specifici che contengono anche i vari micro-elementi e sono facili da trovare in qualsiasi consorzio agrario.
Saluti Francesco

Ciao Fracesco
possiedo circa 5000mq di vigneto allevato a pergola trentina con viti pinot grigio
Solitamente inizio i trattamenti quando ci sono i 10-10-10 con prodotti di copertura a base di mancozeb mantenendo poi la copertura con una cadenza di 7-8 giorni(salvo dilavamento) avanti fino alla fioritura in questo modo.A cavallo della fioritura certi anni dò2 trattamenti sistemici mentre altri anni rischio con un prodotto di copertura.Passata la fioritura uso prodotti a base di rame integrati con sistemici quando i tecnici dell'ESAT proprio lo consigliano. In fase di pre-chiusura grappolo e 30giorni prima del raccolto eseguo (dopo aver sfogliato per bene) 2 trattamenti antibotritici.
dimenticavo di scrivere che quasi sempre nei trattamenti antiperonosporici metto dell'zolfo bagnabile.
Nel'annata 2008 che da noi è stata piovosa fuori di misura i trattamenti erano quasi tutti sistemici. Cambia moòto da anno all'altro:se posso prodotti di copertura altrimenti sistemici
Per la tignola e tignoletta usiamo dei diffusori che appendiamo sulla pergola
ciao Ignazio

Ciao Ignazio,
ti ringrazio tanto per aver riportato la tua esperienza, è davvero molto interessante.
Facci sapere quest'anno come procedi in tempo reale.
Saluti Francesco

scusa ignazio
cosa sono "i diffusori" e dove posso vederli?grazie ciao

ciao
Giorgiozonza
sono delle striscioline di materiale plastico e sono impregnate di odori particolari che attraggono e confondono le tignole e tignolette in modo che non si accoppino. é chiamata anche lotta per confusione sessuale (in provincia di trento non è ammessa altra lotta verso la tignola ) . Vanno appese sui filari o pergole in modo uniforme su tutto l'appezzamento in primavera. Da noi vengono forniti direttamente dalla cantina di conferimento.
ciao Ignazio

Ciao Ignazio,
diffondono ferormoni che confondono i maschi rendendo così le uova delle femmine sterili.
Avete dei buoni risultati? E quante ne mettete di diffusori per ettaro?
Saluti Francesco

ciao Francesco
sul numero esatto per ettaro non ti so dire di preciso ma saremo sui 300 circa .
certi anni sono con 2 tipi di feromone (tignola e tignoletta) mentre altri anni sono solo con un feromone . A seconda delle catture che fanno i tecnici dell'esat.
Qesta primavera quando la cantina ce li consegna li conto e ti dirò di preciso.
Funzionano abbastanza bene forse perchè è fatto su tutta la superfice vitata della valle.
Poi ....non potendo fare altri trattamenti per via del protocollo di intesa....
ciao Ignazio

Ciao Ignazio,
grazie mille per la spiegazione e la disponibilità, è un buon metodo di lotta, che comunque costa diversi soldi al consorzio, bisognerebbe cercare di abbassare il costo di questi "diffusori" in quanto non sono inquinanti e funzionano bene se fatti su ampie superfici come è il tuo caso.
Saluti Francesco