Giorni trattamento vigneto

Da quello che scrivi sembra un attacco iniziale, fai un altro trattamento ravvicinato massimo a 7 gg e dopo solo se piove. Comunque usa anche del rame. ma non dimenticare l'oidio

SAlve a tutti. ho fatto un giro nel vigneto oggi pomeriggio...le foglie che avevano la macchia di peronospora adesso, la macchietta sta seccando, è diventata rossa e il resto della foglia è verde, significa che si è arrestata l'infezione?

può essere ma non abbassare la guardia!

cavo ha scritto:L' olio di pino lo uso come repellente per le formiche, intendi di mescolarlo con prodotti rameici come adesivante?

Non so se tutti gli oli di pino vadano bene perché certe formulazioni hanno un certo effetto sullo sviluppo della piante (tendono fermarlo leggermente perché sono meno traspiranti) altri invece sono completamente traspiranti e quindi hanno solo effetto adesivante

Il piretro si può usare contro la tignola in fase di fioritura? O visto il suo indirizzamento, andava utilizzato solo prima?

QuiPerImparare ha scritto:Il piretro si può usare contro la tignola in fase di fioritura? O visto il suo indirizzamento, andava utilizzato solo prima?

Il piretro si può usare contro la tignola ma non in fioritura perché colpisce i pronubi (anche se ha tempi di carenza molto bassi).
Se vuoi utilizzare prodotti biologici per la tignola è molto meglio il bacillus thuringiensis varietà kurstaki che è selettivo e quindi puoi darlo anche in fioritura

leorasta ha scritto:

QuiPerImparare ha scritto:Il piretro si può usare contro la tignola in fase di fioritura? O visto il suo indirizzamento, andava utilizzato solo prima?

Il piretro si può usare contro la tignola ma non in fioritura perché colpisce i pronubi (anche se ha tempi di carenza molto bassi).
Se vuoi utilizzare prodotti biologici per la tignola è molto meglio il bacillus thuringiensis varietà kurstaki che è selettivo e quindi puoi darlo anche in fioritura

Quello che in particolare mi interessava capire è se la tignola attacca anche nella seconda fase di sviluppo (chiamiamola così), ovvero dopo la fioritura e quindi adeguarmi.
Oltretutto non sono nemmeno sicuro che sia la causa principale del disseccamento di porzioni del grappolo. Per caso se la vite è troppo carica di quest'ultimi può presentare lo stesso problema?


Altra domandina: posso incominciare a cimare?


Grazie per la disponibilità.

QuiPerImparare ha scritto:Quello che in particolare mi interessava capire è se la tignola attacca anche nella seconda fase di sviluppo (chiamiamola così), ovvero dopo la fioritura e quindi adeguarmi.
Oltretutto non sono nemmeno sicuro che sia la causa principale del disseccamento di porzioni del grappolo. Per caso se la vite è troppo carica di quest'ultimi può presentare lo stesso problema?


Altra domandina: posso incominciare a cimare?

Grazie per la disponibilità.

La tignola di solito fa danni alla seconda generazione ed eventualmente alla terza, alla prima di solito non fa troppi danni, però in biologico si comincia a trattare al primo volo con il bacillus per avere appunto una seconda generazione meno numerosa.
Non so se hai la vite allevata a spalliera, io di solito inizio a cimare quando i tralci superano di 20-30 cm l'ultimo filo

leorasta ha scritto:

QuiPerImparare ha scritto:Quello che in particolare mi interessava capire è se la tignola attacca anche nella seconda fase di sviluppo (chiamiamola così), ovvero dopo la fioritura e quindi adeguarmi.
Oltretutto non sono nemmeno sicuro che sia la causa principale del disseccamento di porzioni del grappolo. Per caso se la vite è troppo carica di quest'ultimi può presentare lo stesso problema?


Altra domandina: posso incominciare a cimare?

Grazie per la disponibilità.

La tignola di solito fa danni alla seconda generazione ed eventualmente alla terza, alla prima di solito non fa troppi danni, però in biologico si comincia a trattare al primo volo con il bacillus per avere appunto una seconda generazione meno numerosa.
Non so se hai la vite allevata a spalliera, io di solito inizio a cimare quando i tralci superano di 20-30 cm l'ultimo filo

La vite fino a quest'anno era stata fatta crescere come veniva, sebbene con una sua struttura in ferro. Poi sono riuscito a fargli dare "un'aggiustata" da un signore, che ha applicato una sorta di guyot doppio, che lui chiamava "a fontana".

A livello di altezza i tralci andranno tranquillamente per i 2 metri e mezzo se non di più. Oltretutto seguo i bollettini della mia regione e l'ultimo di essi consigliava proprio la cimatura in questa fase di fioritura...ora volevo aspettare la luna calante e farlo.

Alcune foto dei grappoli secchi...è normale che tra tanti grappoli alcuni falliscano così?

Con i tralci a due metri e mezzo puoi senz'altro cimare.
I grappoli secchi non sono molto normali in effetti, l'ultima foto con il grappolino piegato ad S mi farebbe pensare a peronospora larvata