Per Francesco, Pedru e chiunque altro: riprendendo il discorso che avete aftto pocanzi, e se le temperature non dovessero arrivare ai 30°, fino a quando è consigliabile dare rame e zolfo? ovvero, c'è un momento dopo il quale non bisogna trattare più altrimenti s'è un danno per l'uva? Vale
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: Giorni trattamento vigneto
16/06/2011, 11:40
Più che un danno per l'uva (dando per scontato che si rispettino i tempi di carenza) e non avendo problemi di botrite, dopo l'invaiatura solitamente non si fanno più trattamenti.
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: Giorni trattamento vigneto
16/06/2011, 15:31
Oltre a questo vi sono dei p.a. che hanno la capacità di selezionare i ceppi di lievito presenti negli acini, anche prima dell'invaiatura; la cosa migliore sarebbe utilizzare sempre e comunque rame e zolfo, strategia di lotta purtroppo non attuabile da tutti (ed in tutte le stagioni).
@ Runsin Vedo che sono arrivato in ritardo, ma Lombarghini e Flavio hanno risposto egregiamente (non c'era da dubitarne) : quindi riassumo: 1) Dopo l'invaiatura (cambiamento di colore dell'uva) non si fanno più trattamenti contro la peronospora o l'oidio 2) attenzione anche ad usare gli antibotritici (antimarciume) dopo l'invaiatura. Se proprio bisogna fare questo tipo di trattamento e meglio fare ricorso alla lotta biologica: batteri predatori del fungo della botrite
@ Francesco non ho mai avuto problemi di tignola e tignoletta e nemmeno di botrite Ciao
Ciao a tutti, è un pò che non passo da queste parti, trovo sempre molto utili e interessanti i vari temi tratati soprattutto per chi come me è alle prime armi. La mia vignetta spellacchiata se la sta cavando benino, dopo anni di abbandono e la drastica potatura di questa primavera vegeta, vegeta e per quest'anno mi accontento (da vendemmiare non c'è molto). A forza di sentirmi dire che 'sicuramente sarà piena di malattie non essendo stata trattata per molto tempo' mi son presa paura e ogni 8 giorni da aprile, cascasse il mondo, vado giù di poltiglia e zolfo. La voglio in forze per il prossimo anno! Son presa così bene che mi sta venendo la pazza idea di fare un nuovo impianto nei terrazzamanti vicini (un ettaro a catasto, la sup coltivabile però è molto meno trattandosi di terrazzamenti). In famiglia reagiscono passando dalle risate isteriche allle minacce, io però continuo a pensarci.... Che dite, son proprio matta?