bisogna anche considerare il quantitativo di acqua piovuta, non è che se vengono giù 2 mm di acqua devo correre a trattare...

SI scusate non mi sono spiegato bene.
ho trattato sabato e sono previste piogge per venerdi sabato e domenica prossimi (quindi dopo 6-7-8 giorni che ho trattato),
quindi per avere la vegetazione coperta eventualmente anche dopo e durante le piogge tratto magari giovedi, senza aspettare 7 giorni tra un trattamento e l'altro.
Questo serve per avere sempre la vegetazione coperta, perchè il rame non è curativo ma soltanto preventivo.
Poi appena smette di piovere e la vegetazione è asciutta si ripete il trattamento.
Poi è normale che se tratto sabato e domenica piove, bisogna mageri ritrattare martedi.
Intendiamo che per piogge in questo caso si intendonoo almeno 20 ml di acqua,
perchè il rame è il più tosto dei prodotti ad essere dialvato, ci vogiono 30 ml di acqua per dilavarlo completamente.
Quindi se per caso è piovuto circa 10-15 ml di acqua (che non sono pochi soprattutto qui in Sardegna) non è necessario rispettare queste indicazioni ma basta eseguire i trattamenti a distanza di 7-10 giorni.
Non sò sono risucito a spiegarmi ma spero di si.

X Cyn
Le tue foto mi hanno incuriosito,Sono sempre tra le viti ma una situazione così non l'ho mai vista.Le varie ipotesi che ho letto, non mi hanno convinto completamente,ognuna di esse è possibile, però manca il riscontro delle foglie.

Hai possibilità di postare foto, delle foglie delle viti dove i grappoli sono scomparsi, per capire la causa della malattia? Magari anche una foto della pianta nella sua interezza,così forse si valuta meglio.
Il trattamento con l'ossicloruro di rame, l'avevi fatto in fioritura? e che dosaggio hai usato?

Ciao Roberto.

ciao Francesco,volevo farti una domanda ed approfittare della tua squisita gentilezza e preparazione: quanto è importante trattare quando le foglie son ben asciutte?ho sentito molte persone che trattano la mattina presto, ma se c'è la rugiada sulle foglie non è un problema?se tratti la sera è meglio oppure è peggio?di giorno è impossibile perchè tira vento ed i prodotti andrebbero "via col vento":)ciao grazie Francesco

Ciao SimoLani,
il momento migliore per trattare si basa sul prodotto che utilizziamo, se usiamo un polverulento, tipo zolfo in polvere la rugiada della mattina servirà da fissante sulle foglie, se invece utilizziamo prodotti liquidi meglio trattare con le foglie asciutte, naturalmente si devono evitare le ore più calde del giorno e quelle ventose, che variano da zona a zona.
Per qualsiasi dubbio chiedi pure.
Saluti Francesco

grazie Francesco,sei sempre molto gentile.avevo questo dubbio perché sono indeciso se trattare la sera o la mattina presto dato che sono i due momenti della giornata in cui non c'e' vento anche se la mattina presto ha quel problema della rugiada mentre la sera poi ha il problema che la rugiada arriva presto sulle foglie.comunque tratto con prodotti liquidi ed ancora non so quando trattare.ci sono differenze anche fra diversi tipi di prodotti liquidi?per esempio fra rame e qualche altro prodotto contro la peronospora che non sia rame? grazie tante Francesco

Non so quanto vigneto hai,ma la rugiada scompare rapidamente,quindi anche al mattino puoi fare il tuo trattamento senza problemi. Ogni principio attivo ha le sue caratteristiche,la sua modalità d'azione,e a seconda delle condizioni climatiche, della situazione fenologica della vite, si utilizza il prodotto che in quel particolare periodo è il più indicato. In questo periodo è il rame il prodotto principe, anche perchè tra i prodotti di copertura è l'unico ancora consentito, e in caso di peronospora ancora attiva sulla vegetazione, si utilizzano miscele tra citotropici e rame.

X Francesco

Secondo me il meglio di un prodotto polverulento (Zolfo) non è nel fissarsi alle foglie(in caso di alte temperature poi l'effetto fitotossico è maggiore),ma nell'entrare all'interno della vegetazione,nei grappoli,ecc. dove normalmente non arriva il trattamento liquido.Anche la porzione che cade al suolo poi non va affatto persa,lo Zolfo agisce per sublimazione,quindi ritorna allo stato di vapore sulla vegetazione.

Ciao Roberto.

Ciao SimoLani,
sono d'accordo con quanto dice robyrn, ognuno deve rapportare i trattamenti alle proprie esigenze e alle condizioni climatiche.
Saluti Francesco

Ciao,anche mio marito,tratta il vigneto ogni 15gg con poltiglia bordolese,
ma volevo chiedervi,a Voi esperti(noi siamo solo appassionati provetti)
le sfemminellate le piante???poi i tralci,li accorciate???dopo quanto dopo il grappolo???
grazie x le risposte....buona serata a tutti
silvia

Salve a tutti, sono felicissimo perché il mio vigneto è ricco di uva in ottimo stato , anche se cmq ho potato corto e ho tolto grappoletti in eccesso che nn volevo far sviluppare in previsione di una vendemmia più di qualità che di quantità. Comunque dicevo che questa sera tornando da lavoro sono andato a farmi un giro nel vigneto, poichè ho trattato mercoledì scorso e in una settimana è piovuto ben 3 volte, mi chiedevo e rivolgo il quesito anche e soprattutto a voi, devo trattare prima di 15 giorni? posso ad esempio dopo una settimana precisa? o è troppo vicino?
Inoltre, alcune pigne presentano acini che stanno diventando violacei, e per le stesse viti ho notato che qualche foglia sta seccando...cosa pensate che sia? questo l'ho notato solo per le viti di uva rossa. sono 2 anni che non faccio il vino e quest'anno sembra andare tutto bene e ho paura di perdere di nuovo il raccolto. cosa mi dite?