Buonasera,io ho un piccolo vigneto a uso famigliare nella zona di padova,merlot e cabernet.
Sono al quarto trattamento ed uso i seguenti prodotti:
nome commerciale R6 Erresei SB-R42 WG ,funghicida cupro organico.Si tratta di una associazione di due funghicidi il Mancozeb e poltiglia bordolese che agisce contro la perenospora ed escoriosi, a cui aggiungo il Microsol 90 zolfo puro in polvere.
Da indicazioni dei prodotti andrebbero usati ogni 8/10 giorni ma, se non piove, io tratto almeno ogni 15 giorni.
Noto però che c'è qualcosa che no và; posto quache foto per i gentilissimi esperti, sperando che mi possino aiutare.

Seconda foto

Terza foto. Ops.. scusate ho sbagliato la sequenza.

http://www.comunitamontanaoltrepo.it/Do ... zavite.pdf" target="_blank
http://www.tigulliovino.it/malattie/mal ... dorata.htm" target="_blank
Salve, osservando quelle foto ho paura che quei ceppi siano stati colpiti dalla “Flavescenza dorata” che è una delle peggiori malattia batteriche della vite e si può manifestare nelle foglie sia con tonalità dorate che rossicce, a seconda della qualità della vite ed è causata da un batterio trasportato da una cicalina.
Dalle informazioni che ho reperito non esistono rimedi contro questa malattia, consigliano unicamente di estirpare i ceppi infetti e dare l’insetticida alle viti sane per preservarle dall’insetto veicolo del batterio.
In ogni caso aspettiamo di leggere il parere di altri utenti. Saluti

é trasmessa , oltre che per innesto , da una cicalina ,lo scaphoideus titanus. I sintomi per distinguerla sono ben definiti ; sulle piante ammalate le foglie hanno un portamento innaturale , parallelo al germoglio , sono pallide e lucide con i riflessi dorati che hanno dato il nome alla malattia . Gli internodi apicali rimangono molto corti ed insieme alle foglie reflesse conferiscono un aspetto caratteristico alla vegetazione. Si hanno anche necrosi dei grappoli fiorali per cui la produzione risulta ridotta . I margini fogliari tendono ad arrotolarsi verso il basso e i tralci hanno difficoltà di lignificazione, per cui la vegetazione presenta un aspetto decombente. se presenta questi sintomi si tratta senza dubbio di flavescenza dorata. Questa ampelopatia aveva assunto nella mia zona carattere di flagello portando alla morte l'80% dei vigneti. Marcello

ciao a tutti,
secondo me si tratta del ragnetto rosso (ACARI TETRANICHIDI),non sono un esperto, ma facendo una ricerca ho trovato questo:

http://www.tigulliovino.it/malattie/aca ... ichidi.htm

spero che il moderatore mi perdoni per il link.....ma ritengo che possa servire a fare chiarezza...

In genere i sintomi provocati dal ragnetto rosso si notano in estate con una colorazione bronzato- dorata del lembo e incurvatura dei margini verso l'alto. Altre cause per foglie rosse: arrossamento con accartociamento verso l'alto (carenza di potassio). arrossamento e accartociamento verso il basso(accartociamento glr). Colorazione rosso vivo ,non arrotolate(suberosi corticale). Foglie arrossate accartociate verso il basso e reflesse(flavescenza dorata). Arrossamenti con sottile bordo giallo fra le nervature(mal dell'esca). Arrossamento da asfissia radicale(marciume radicale). Macchie rosso vivo ben delimitate con necrosi che inizia dal centro della macchia( rossore parassitario). Legno riccio. Marcello

Salve, allego queste due foto di un vecchio ceppo di uva Italia colpito a mio parere da flavescenza dorata. Saluti

é mal dell'esca,quella nelle foto.saluti dopa.

Grazie per la risposta, saresti così gentile da spiegarmi le operazioni da compiere in questo momento su quel ceppo perché ho cercato informazioni su questa malattia fungina ma indicavano solo delle misure preventive da adottare durante la potatura oltre ad suggerimento di estirpare i ceppi infetti oppure contrassegnarli per eliminarli successivamente. Saluti